Furti di portafogli e catalizzatori: arresti e denunce a Palermo - Live Sicilia

Furti di portafogli e catalizzatori: arresti e denunce a Palermo

Quattro giovani sono finiti in manette mentre due sono stati denunciati. Uno è stato scoperto con il seghetto alternativo in mano
GLI INTERVENTI
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PALERMO – I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un giovane di 19 anni accusato di due rapine a passanti nel centro storico. I militari hanno sorpreso il giovane, nel centro storico del capoluogo siciliano tra i locali della movida, mentre minacciava e strattonava due ragazzi, uno dei quali appena quattordicenne per portare via loro il denaro.

Al Foro Italico è stato denunciato un 27enne che poco prima aveva rubato uno zaino e un casco ad un giovane che era intento a fare sport.

Nel corso dei controlli una donna di 33 anni è stata arrestata dopo che aveva rubato un portafogli di un’infermiera in servizio al pronto soccorso dell’ospedale Civico. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria. Infine un 36enne è stato arrestato dai carabinieri della Stazione Olivuzza: è accusato di rapina poiché fermato mentre tentava di scappare subito dopo aver rubato tre paia di scarpe in un negozio e aver minacciato il proprietario.

Infine un 24enne è stato arrestato dal personale della Stazione Crispi mentre, con un seghetto elettrico, rubava il catalizzatore di una vettura.

Intanto, i carabinieri della stazione di Piazza Marina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare in carcere emessa dal gip nei confronti di un 33enne e un 27enne, accusati di 5 rapine aggravate e 2 estorsioni commesse nella zona del centro storico ai danni di avventori di locali e turisti. I reati sarebbero stati commessi tra la scorsa fine di luglio e Ferragosto, quando i 2 indagati hanno messo a segno numerosi colpi facendosi consegnare contanti e telefoni cellulari e obbligando, in alcuni casi, le vittime, a prelevare somme di danaro dal bancomat. Le 4 rapine ed un’estorsione, sono state commesse il 28 e 29 luglio, 12 e 13 agosto, ai danni di turisti che passeggiavano per le vie del centro e che, dopo essere stati minacciati o colpiti violentemente, sono stati costretti a consegnare denaro e smartphone. Una rapina con tentata estorsione risale al 30 luglio.


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