CATANIA – “Abbiamo assistito a un assalto della città illegale alla città legale”. Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola nel rendere noto come gli operatori del parcheggio gestito dall’Amt a Fontanarossa e che ospita la Fiera dei Morti, siano stati oggetto in questi giorni di ripetute minacce da parte di un gruppo di posteggiatori abusivi.
“Ai nostri impiegati – ha riferito l’ing. Salvatore Selvaggio, direttore operativo dell’Azienda metropolitana trasporti – hanno detto frasi pesanti: “Se non ci fate lavorare vedrete cosa vi succede” o anche “Inutile che raccogliete questi soldi, tanto stasera vi facciamo una rapina”. Così, a scopo precauzionale, abbiamo avvertito Polizia e Carabinieri, che hanno mandato delle pattuglie”.
L’episodio più grave è avvenuto ieri intorno alle 19, quando un centinaio di persone ha preso a calci la postazione dell’Amt e buttato per aria le transenne urlando agli operatori “Ve ne dovete andare subito” Tra loro c’erano anche qualche operatore della Fiera dei Morti che legava la poca affluenza dei giorni scorsi alla presenza del parcheggio, dove il posto auto costa due euro per l’intera giornata.
In realtà nel parcheggio della Fiera dei Morti – l’area riservata alle auto può contenere 1.200 auto – ha fatto registrare un boom di 4.600 vetture domenica scorsa, una media di 1.800 al giorno dal lunedì al giovedì, mentre fino alle 14 di oggi avevano già pagato il ticket 4.000 vetture.
La lotta ai posteggiatori abusivi è proseguita anche oggi: i Vigili urbani hanno fatto sgomberare quelli che facevano pagare fino a due euro nella zona di parcheggio libero in uno slargo della via Vespucci. Un euro costa invece il parcheggio gestito dall’Amt in via Divino Amore, vicino al cimitero, che contiene 800 vetture. Si stima che nella giornata il parcheggio abbia ospitato circa 3.000 auto.
“È comprensibile – ha detto l’assessore Mazzola – la disperazione di chi è disoccupato, ma è inaccettabile che il lavoro si cerchi al di fuori della legalità e delle regole. È paradossale che, all’interno della Fiera dei morti, ci si lamenti perché ci sono troppi Vigili urbani. Se accade è perché evidentemente la città illegale tenta di prevalere su quella legale. Ma bisogna ricordare che a protestare è una minoranza e conforta il fatto che invece la stragrande maggioranza degli ambulanti della Fiera dei morti sia felice del sito scelto e di un’organizzazione con regole precise applicate con rigore”.