Mirri: "Cessione Palermo? Fase decisiva". La situazione - Live Sicilia

Mirri: “Cessione Palermo? Fase decisiva”. La situazione

"Restare con quota minoranza? Me lo hanno chiesto espressamente perché vogliono qualcuno che conosca Palermo"
PASSAGGIO DI PROPRIETÀ
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PALERMO – “È gente che vuole investire nella società. E questa è la garanzia più importante per noi, ma soprattutto per i tifosi che possono così essere sicuri che la società andrà nella mani di persone serie e dalle grandi capacità finanziarie“. Queste le parole del presidente del Palermo, Dario Mirri, intervistato da La Repubblica, facendo il punto sulla trattativa per la cessione del club rosanero. Il numero uno del club di viale del Fante in questi giorni è a Londra per dialogare in prima persona con gli interlocutori intenzionati a rilevare la società.

Si tratterebbe di un fondo inglese pronto ad investire circa 40 milioni di euro: “Chi si avvicina alla nostra società lo fa perché è sicuro che ci sono degli importanti margini di guadagno – ha sottolineato Mirri -. In questo caso non si tratta di un singolo personaggio come può essere Friedkin a Roma, Commisso a Firenze o Platek a La Spezia. È un insieme di soggetti che hanno tutte le carte in regola per fare un grande Palermo”.

Tra le ipotesi anche quella che Mirri resti con una quota minoritaria all’interno della società, ma questo è un punto sul quale probabilmente si sta ancora trattando: “Tempi? Forse mancano un paio di mesi o anche meno. Potrebbero volerci anche quindici giorni. Stiamo trattando e siamo in una fase decisiva e io sono fiducioso. Restare con quota minoranza? Me lo hanno chiesto espressamente perché vogliono qualcuno che conosca Palermo e la sua realtà. Questa è gente che non viene a Palermo per fare passerella e che non butta soldi”.


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