Misiliscemi alle urne: si elegge primo sindaco - Live Sicilia

Misiliscemi alle urne: il 13 novembre si elegge il primo sindaco

Chi sono i candidati del nuovo comune del Trapanese

Un percorso, alla ricerca dell’autonomia amministrativa, durato decenni, che culminerà il prossimo 13 novembre con le prime elezioni amministrative. Il neo nato Comune di Misiliscemi eleggerà il suo primo sindaco e il suo primo consigliere comunale: con le elezioni che si terranno con il sistema maggioritario si assegneranno i 12 seggi consiliari.

Le frazioni che compongono il comune

Misiliscemi comprende le frazioni una volta appartenenti al Comune di Trapani: Salinagrande, Marausa, Rilievo, Fontanasalsa, Guarrato, Locogrande,Palma, Pietretagliate e Birgi. Un’area di 93 chilometri quadrati, poco meno di 9 mila abitanti. Il Comune è stato istituito con legge regionale del febbraio 2021, a guidare Misiliscemi è un commissario straordinario, l’ex segretario generale del Comune di Trapani, Carmelo Burgio. I Misilesi sono stati già chiamati alla prima prova delle urne in occasione delle elezioni nazionali e regionali dello scorso 25 settembre. Su circa 7 mila aventi diritto, alle urne si recò poco meno del 55 per cento.

Adesso è prevedibile una partecipazione maggiore, il voto amministrativo è parecchio atteso. E questo si evince già dalle prime dichiarazioni dei candidati a sindaco. Un Comune che arriva al voto dopo essere stato appena funestato da una violenta alluvione che ha causato danni superiori ai 15 milioni di euro.
Il primo a presentare la sua candidatura è stato Salvatore Tallarita, che è stato il promotore del comitato per l’autonomia amministrativa delle frazioni trapanesi. Tallarita si presenta con la lista “Progetto Comune”. Ha già indicato tre assessori: Giuseppe Laudicina, Elio Barbera e Barbara Mineo. I dodici candidati al Consiglio comunale sono: Michela Adamo, Pietro Barbera, Rosario D’Antone, Michela Di Gaetano, Leonarda Errante, Ester Errera, Giuseppe Franconeri, Francesco Martinico, Salvatore Reina, Mariella Romano, Antonio Russo e Giovanna Scarlata.

Tallarita: “Nostro movimento modello nuovo di politica”

“Il nostro movimento – dice Tallarita– punta a essere un nuovo modello di fare politica. Si fonda sul confronto civico, superando le vecchie ideologie, figlie di una società ormai superata, e ha come principale punto di riferimento la convergenza di valori etici, espressione della cultura laica e cristiana. Pone al centro dell’azione politica l’uomo e la sua storia, che è testimonianza del passato e patrimonio essenziale per vivere e costruire il presente. La base di questo nuovo modo di fare politica è la comunità che fonda la propria essenza sulla valorizzazione del ruolo di ognuno e sul rispetto reciproco. “Progetto Comune” è formato da cittadini che hanno fatto della loro quotidianità l’elemento fondante della comunità di Misiliscemi. Si tratta di imprenditori, professionisti, impiegati, mariti e mogli, genitori e figli che hanno deciso di spendersi per questo territorio. Ognuno di loro rappresenta un’autorevole storia di vita normale, che ha contribuito a elaborare un progetto civico con una propria visione strategica di progetto comune”.

Peralta: “Il progetto è arduo”

L’altro candidato sindaco è Giuseppe Peralta, ex consigliere comunale a Trapani, esponente allora del Pds. “Misiliscemi Insieme” è lo slogan della lista che è stata presentata. Ha designato già due assessori: Vincenzo Daidone e Antonino Crapanzano. In corsa per il Consiglio comunale sono: Rocco Greco (che si è dimesso da componente del Consiglio comunale di Trapani, dove ricopriva la carica di vice presidente), Vincenza Bono, Francesco Bascia, Antonino D’Angelo, Clara Di Benedetto, Alessia Gervasi, Leonarda Giacalone detta Irene,Francesco Giammanco, Nicolò Martinico, Antonino Novara, Domenica Palermo, Leonardo Peralta.

“Dopo un periodo di assenza dalla politica attiva – dice Giuseppe Peralta – ho deciso di accettare le sollecitazioni a presentare questa mia candidatura che mi sono giunte da più parti, cittadini amici, che hanno costruito un progetto politico partendo dal basso, dalla consultazioni preventiva con i cittadini. Il progetto è arduo e non poteva essere altrimenti. La finalità principale di questo primo mandato amministrativo quello di “costruire” il nuovo Comune, dando corpo e sostanza, fortificandolo, e amalgamare un territorio esteso, dove sono presente diverse caratteristiche, c’è una ricca campagna, una tradizione agricola che va difesa e rilanciata, assieme alla vocazione che lega una parte del territorio al mare che fanno di Misiliscemi un territorio con una certa ricettività turistica”. I programmi elettorali dei due candidati sindaco, Tallarita e Peralta, sono pubblicati sul sito web del Comune.


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