Terrorismo, sale la tensione in Italia | Paura a Milano e Roma, allarmi rientrati - Live Sicilia

Terrorismo, sale la tensione in Italia | Paura a Milano e Roma, allarmi rientrati

foto d'archivio

Secondo l'Fbi, San Pietro, a Roma, il Duomo e la Scala a Milano sarebbero possibili obiettivi di nuovi attacchi terroristici. Allarmi in diverse città italiane, rivelatisi poi infondati. Morto Abdelhamid Abaaoud, considerato la mente degli attentati di Parigi: è stato ucciso nel blitz di Saint-Denis.

L'allerta
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ROMA- San Pietro, a Roma, il Duomo e la Scala a Milano possibili obiettivi di nuovi attacchi terroristici, secondo l’Fbi, e a tarda ora l’Ambasciata Usa diffonde un avviso del Dipartimento di Stato rivolto ai suoi cittadini in Italia, invitandoli alla massima attenzione. Tra i possibili obiettivi, secondo l’Ambasciata, anche “chiese, sinagoghe, ristoranti, teatri e hotel di entrambe le città”. Per tutta la giornata si sono susseguiti numerosi allarmi bomba a Roma e a Milano, ma anche in altre città italiane. Allarmi frutto di diverse segnalazioni, rivelatisi poi infondati.

Intanto, è ufficiale la notizia che Abdelhamid Abaaoud, considerato la mente degli attentati di Parigi, è morto. Il suo corpo “crivellato di colpi” è stato ritrovato fra le macerie dell’appartamento di Saint Denis devastato da uno scontro a fuoco durato sei ore. Il cadavere della presunta “mente” degli attentati è stato formalmente riconosciuto grazie alla comparazione delle tracce di campioni di DNA.

FINE DELLA DIRETTA

20.55 – Altri allarmi, rivelatisi poi infondati, sono scattati anche a Napoli a Como e Taranto.

18.59. La fermata di Duomo della linea 3 della metropolitana di Milano è stata evacuata e chiusa per un pacco sospetto. Il trolley è stato segnalato attorno alle 18 sulla banchina della linea gialla, in direzione Comasina. La linea è stata evacuata mentre la linea rossa continua la regolare circolazione. Gli artificieri della polizia sono stati inviati sul posto ma sembra che si tratti di un falso allarme. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso.

17.28.  Un vasto blitz di polizia è in corso a Charleville, nelle Ardenne francesi. Nel raid, riferiscono i media francesi, è stata udita una forte esplosione. Il quartiere della Ronde-Couture di Charleville-Mezières – cittadina operaia non lontana dal confine con il Belgio – è stato chiuso al traffico in vista della vasta operazione di polizia, riferisce France 3. Secondo l’emittente sul posto è stata sentita una forte esplosione. A quanto si apprende si tratterebbe solo del modus operandi degli agenti per sfondare la porta di un appartamento e stordire le eventuali persone all’interno. Perquisizioni attualmente in corso.

17.15. Due siriani sono stati arrestati all’aeroporto di Orio al Serio a Bergam perché sui loro telefonini c’erano foto di guerra e dell’Isis e per sospetti sui loro documenti. I due sono stati fermati all’imbarco di un volo per Malta. Ad incuriosire, i loro passaporti (uno austriaco, l’altro norvegese). La polizia ha verificato subito che non erano di nessuna delle due nazionalità, ma siriani, e parlavano solo arabo. Perquisizioni approfondite hanno fatto emergere dai telefonini immagini compromettenti.

16.58. Nuovo allarme nella metropolitana di Roma, stavolta sulla linea C, alla stazione di Torre Gaia, in periferia, per la presenza di due borse sospette, di cui una sarebbe una borsa frigo. Sul posto gli artificieri. Interrotto il tratto tra le stazioni di Torrenova e Grotte Celoni, come fa sapere l’Atac che ha predisposto bus sostitutivi. L’allarme è successivamente rientrato.

16.51. Il raduno della comunità musulmana contro il terrorismo che avrebbe dovuto tenersi domani alle 14 davanti alla Grande moschea di Parigi è stato annullato per ragioni di sicurezza. In mattinata, la prefettura di Parigi aveva emesso un comunicato spiegando che il divieto di manifestazioni pubbliche nella capitale è prolungato fino a domenica.

16.35. L’Isis ha rivendicato il tentato assassinio del missionario italiano Piero Parolari in Bangladesh. Lo riferisce il Site. Intanto la polizia bengalese per l’attacco a padre Parolari ha arrestato un politico locale del partito islamico Jamaat-e-Islami e fermato diverse persone, riportano i media locali. Il missionario ha riportato una ferita dietro la testa provocata da un proiettile e un’altra sulla fronte che presumibilmente è stata causata dalla caduta dalla bicicletta.

16.11 – Le Monde attacca l’antiterrorismo francese. In apertura di prima pagina il quotidiano titola sui “nuovi buchi della lotta antiterrorismo” e spiega: “La Francia disponeva di elementi su un’operazione che si stava preparando ma non è stata in grado di intercettare in tempo il commando”. Secondo Le Monde, “i servizi di informazione si basano su una raccolta massiccia di informazioni, ma non hanno i mezzi di analizzarle”.

15.57 – “Crivellato di colpi”, il corpo di Abdelhamid Abaaoud è stato ritrovato fra le macerie dell’appartamento di Saint Denis devastato da uno scontro a fuoco durato sei ore. Il cadavere della presunta “mente” degli attentati è stato formalmente riconosciuto grazie alla comparazione delle tracce di campioni di DNA.

13.45.  La mente degli attacchi di Parigi, Abdelhamid Abaaoud, è stato ucciso nel raid di ieri a Saint Denis. E’ l’ultima notizia data dal procuratore di Parigi dopo le analisi sul Dna.

13.41. FLASH ANSA – Procura,’mente’ Parigi morto in raid

13.07.  Rafforzate le misure di sicurezza per entrare in Duomo, dove da stamattina tutti i visitatori vengono accuratamente controllati con il metal detector. I due portoni aperti sono presidiati da oltre una decina di militari dell’esercito che controllano borse, zaini e ogni contenitore. Le misure di sicurezza hanno rallentato gli ingressi e sul sagrato a tratti si sono formate code.

11.32. ‘La Prima della Scala si deve tenere, ma poiché si tratta di un evento straordinario di portata mondiale, chiederò che ci siano straordinarie misure di sicurezza’. Il governatore della Lombardia ha escluso ‘una manifestazione blindata’. E ha anticipato che oggi stesso solleciterà al ministro Alfano la nomina del nuovo prefetto di Milano. L’allarme terrorismo in Italia è cresciuto dopo la pubblicazione sul sito dell’ambasciata statunitense a Roma di un ‘messaggio di sicurezza per cittadini Usa circa un potenziale per attentati terroristici’. In particolare sono stati indicati come luoghi a rischio la Basilica di San Pietro, il Duomo e la Scala a Milano. Le forze di sicurezza sicurezza stanno lavorando da ieri pomeriggio per identificare i cinque nominativi di persone sospette forniti dall’Fbi, ha indicato questa mattina il ministro degli Esteri.

11.30. Le forze speciali belghe stanno conducendo in questi minuti sei raid a Molenbeek e in altre aree di Bruxelles. Le azioni puntano a scovare persone vicine a Bilal Hadfi, uno dei kamikaze nei pressi dello Stade de France, di venerdì.

11.20. ‘L’immaginazione macabra dei mandanti del terrorismo islamico non ha limiti, c’è il rischio di armi chimiche e biologiche’. Mentre il premier francese Manuel Valls parla davanti all’Assemblea nazionale, in Belgio sono in corso sei raid delle forze speciali (ancora a Molenbeek e in altre aree di Bruxelles per scovare persone vicine a Bilal Hadfi, uno dei kamikaze dello Stade de France) e i media affermano che tra i morti di Saint Denis c’è anche il super-ricercato Salah Abdeslam. Intanto il premier belga premier Charles Michels annuncia che il Paese è pronto a un cambio nella Costituzione per allungare i tempi del fermo di Polizia, da 24 a 72 ore. E il direttore di Europol Rob Wainright avverte: ‘Con gli attacchi di venerdì a Parigi c’è stata una grave escalation della minaccia terroristica dell’Isis, è il primo esempio stile Mumbai 2008. E’ un fenomeno diverso: l’Isis vuole esportare in Europa la sua atroce violenza. Hanno enormi risorse e sono possibili altri attacchi’.

9.54.  Il video del terrore sul ‘Daily Mail’. “Quando il terrore diventa spettacolo – scrive l’Ansa sul suo sito -. E’ ancora un tabloid inglese a rompere le barriere, facendo spuntare un video – presentato come “esclusiva mondiale” – di una delle sparatorie che la sera di venerdì scorso hanno insanguinato Parigi. E mostrando in qualche fotogramma anche il volto di uno dei terroristi, con tanto di Ak47 fra le mani: indicato – a dar retta allo stesso giornale – come Salah Abdeslam, uno dei due super ricercati di queste ore”.

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9.44.  Un adesivo con la scritta in arabo ‘Allah è grande’ è stato trovato all’esterno di un’aereo dell’Alitalia, nell’aeroporto di Catania. L’aeromobile è stato controllato, ed è decollato con un ritardo di alcune ore dopo che nessuna anomalia è stata riscontrata. A segnalare la presenza dell’adesivo è stato il comandante dell’aereo, spiegando che abitualmente ci sono delle scritte sulle aeromobili, ma che, visto i recenti attacchi terroristici di Parigi, ha preferito evidenziare la situazione. Verifiche della polizia di Stato hanno permesso di accertare la presenza della stessa scritta, con pennarelli, su altri due veicoli: uno della Rayanair e l’altro Alitalia, i cui controlli hanno avuto esito negativo. Non è stato possibile accertare quando e in quale scalo l’adesivo e le scritte siano state applicate.

9.19. Un professore di storia ebraica è stato accoltellato ieri sera a Marsiglia da tre uomini a bordo di due scooter che gli hanno anche rivolto insulti antisemiti. Uno di loro indossava una maglietta raffigurante i simboli dell’Isis. L’uomo, ferito, non è in pericolo di vita. I tre si sono poi dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce.

9.17. Di fronte all’allarme dell’Fbi, fonti del governo italiano sottolineano come segnalazioni sulla sicurezza in Italia da parte di Paesi amici e alleati siano costanti, sono oggetto di attenta valutazione dalle forze di sicurezza “senza enfatizzazioni ma anche senza sottovalutazioni”. Nel pomeriggio di ieri il premier Renzi, in una intervista, aveva invitato a stare attenti alla sicurezza ma senza “rinunciare alla nostra identità”.

9.02. L’Fbi avrebbe segnalato alle autorità italiane 5 nominativi sospetti su cui svolgere approfondimenti investigativi. Si tratterebbe, secondo quanto si apprende, di nomi arabi sui quali però, al momento, non ci sarebbero riscontri.


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