Movida sicura a Catania: controlli a tappeto in centro storico

‘Movida sicura’ a Catania: controlli a tappeto in centro storico

Denunce e segnalazioni su disposizione del Questore

CATANIA – Articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania nell’ambito di quanto concordato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Presidi nei luoghi della movida di Catania.

Sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine, piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca. Ed ancora, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena, via Gemmellaro.

Movida sicura: i controlli

Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 246 persone. Di cui 60 con precedenti penali, e sono stati controllati 109 veicoli, tra auto e moto.

In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 6 infrazioni al Codice della Strada. Tre delle quali per assenza della copertura assicurativa e 3 per guida di ciclomotore senza il casco protettivo. Di conseguenza, 3 auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo e 3 ciclomotori a fermo amministrativo. Numerose sanzioni sono state contestate nei confronti di automobilisti indisciplinati che hanno parcheggiato le loro autovettura in divieto di sosta.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote. Garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali. Ed hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani.

Al riguardo, nel corso di un posto di controllo le volanti hanno fermato in Piazza Papa Giovanni XXIII un 20enne, alla guida di un’utilitaria. Che è stato trovato in possesso di 2,5 grammi di hashish. Il giovane è stato segnalato in via amministrativa alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti, con immediato ritiro della patente di guida.

Parcheggiatori abusivi

Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In totale ne sono stati fermati e sanzionati cinque, con contestuale sequestro delle somme illecitamente guadagnate.  

In particolare, si tratta di un 50enne fermato nella zona di Piazza S.Placido, di un 27enne gambiano e di un 26enne messinese fermati in via Dusmet, di un 32enne controllato in piazza Manganelli e di un 51enne in zona stazione.

Nei confronti di tre di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, per la violazione del DACUR, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.

Altresì, sono stati controllati quattro soggetti risultati destinatari della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Catania emessa dal Questore di Catania; pertanto, nei loro confronti è scattata la denuncia per l’inosservanza del provvedimento.

Pattugliamento dei carabinieri

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.

Controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe. Dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori. Nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.

In totale, sono state identificate 90 persone. Delle quali una deferita in stato di libertà, e controllati 34 veicoli, 9 dei quali sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.

Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state elevate 12 contestazioni. Per un importo complessivo di oltre 10.000 euro, con la decurtazione di 43 punti patente.

Guida in stato di ebbrezza

Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile e della compagnia di Piazza Dante. Le verifiche con l’etilometro hanno interessato 24 conducenti (di cui 8 nella fascia d’età tra i 18 ed i 22 anni, 3 in quella tra i 23 e 27 anni, 3 in quella tra i 28 ed i 32 anni ed il resto oltre i 32 anni), un 39enne catanese è stato deferito in stato di libertà all’AG poiché trovato al volante in stato di ebbrezza (tasso alcolemico di 1,31 g/l). Nella circostanza l’autovettura è stata sequestrata.

Le forze in campo

La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo in zona centro, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, di equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure”, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile.


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