“Multe mai recapitate a casa| In arrivo conti salatissimi”

PALERMO – “Da qualche giorno il Comando della polizia municipale di via Dogali è preso letteralmente d’assalto da migliaia di palermitani che si sono visti recapitare a casa gli avvisi “bonari” per il pagamento di multe e verbali inflitti negli ultimi anni dai vigili urbani”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Nei giorni scorsi, sono stati spediti oltre 35 mila di cosiddetti “avvisi bonari” ad altrettanti automobilisti che negli ultimi 2-3 anni sono stati multati dai vigili urbani, spesso a loro insaputa. Infatti, a dover recapitare a casa di chi aveva infranto il codice della strada sarebbe dovuto essere un’agenzia privata cittadina. A quanto pare, però, gran parte di queste missive non sarebbero state consegnate dall’agenzia ai rispettivi destinatari con la motivazione “porta chiusa”, cioè gli addetti dell’agenzia non avrebbero trovato a casa il multato. In tantissimi, quindi, sarebbero rimasti all’oscuro di essere stati sanzionati, con la drammatica conseguenza che gli importi delle multe, nel frattempo, sono triplicati, tanto che adesso in tantissimi stanno subendo un autentico salasso economico che si poteva benissimo evitare senza tutti questi disservizi. Adesso, quindi il servizio è stato affidato a Poste Italiane che hanno spedito appunto oltre 35 mila lettere, quasi tutte ordinarie e non raccomandate, con il termine perentorio di pagamento entro 20 giorni dalla data di ricezione. Ma come si fa a stabilirla se è una semplice missiva ordinaria? Insomma, un disastro dietro l’altro, che sembrerebbe avere come obiettivo principale quello di “spennare” ancora una volta i palermitani ed incassare tanti soldi. E meno male che Orlando il sindaco lo sa fare…”.