MESSINA- La Procura di Messina ha indagato otto medici dell’ospedale Papardo dopo la morte di Maria Miduri, 57 anni, avvenuta qualche giorno fa nel nosocomio peloritano. Per tutti l’accusa è omicidio colposo. La donna accusava un dolore alla gamba; i medici le diagnosticarono una lombosciatalgia e la dimisero. Qualche giorno dopo, il 10 gennaio, ritornò al Pronto soccorso dell’ospedale con la gamba gonfia e dopo esami accurati le fu diagnosticata una cancrena gassosa che comportava l’amputazione di una gamba. Il giorno dopo la paziente morì. La figlia ha presentato una denuncia contro i medici. Domani il magistrato ha conferito l’incarico per l’autopsia.
Muore dopo l’amputazione | Otto medici indagati
L'ospedale Papardo
Va in ospedale con un dolore alla gamba, le diagnosticano una lombosciatalgia e la dimettono. La donna torna con l'arto gonfio qualche giorno dopo: l'amputazione e la morte. Otto medici indagati dopo la denuncia.
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