PALERMO – Approda a Palermo il “Festival delle culture”, due giorni di musica, mostre e dibattiti per parlare di inclusione e diritti civili. Nell’ambito del progetto “Hostis-Hospes. Connecting people for a Europe of Diversities”, finanziato dal programma europeo: Diritti, Uguaglianza, Cittadinanza, nasce l’idea di regalare alla città un fine settimana di suoni, danze, colori e sapori dal mondo. Il Festival sarà ospitato il 29 e il 30 giugno in via Ponte di mare 49, all’interno della Casa della Cooperazione, un bene confiscato alla mafia affidato al Ciss (Centro di Cooperazione Internazionale sud sud) e sarà organizzato con la collaborazione dell’Associazione Quarto Tempo. Un viaggio interattivo e coinvolgente attraverso i sapori, i colori e le tradizioni dei popoli del mondo. Tanti i concerti, le mostre fotografiche, le danze, le degustazioni gratuite dei cibi dal mondo e gli spettacoli per ragazzi che animeranno gli spazi della Casa, di fronte al porticciolo di Sant’Erasmo.
Il programma, fitto di eventi, prevede per il 29 giugno tra gli altri il concerto live di Doudou Diouf, attraverso le melodie, da lui composte, della cultura africana, passando dal Senegal al Mali, alla Guinea alla Costa D’Avorio. Il 30 giugno sarà la volta di Alessio Alessandra in un duo di teatro e canzone, a seguire i Mantropìa, una realtà musicale che ama giocare con l’orecchio di chi li ascolta proponendo in chiave del tutto originale arrangiamenti che sono delle vere e proprie chicche: dallo Swing al Jazz, dal Funky al Rockabilly passando anche per il Soul. L’ingresso al Festival delle culture è libero.