Nel 17^ anniversario della strage di Via D’Amelio il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha reso “commosso omaggio” al giudice Paolo Borsellino e agli agenti della scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina.
“Paolo Borsellino – scrive il capo dello Stato nel messaggio alla signora Agnese diffuso dal Quirinale – fu eroico protagonista della battaglia per la legalita’ e la difesa dello stato democratico, con la quale si era pienamente identificato, e sapiente costruttore di validi presidi giuridici e istituzionali capaci di contrastare efficacemente la criminalita’ organizzata.
Cosi’ – continua il presidente Napolitano – l’ho ricordato insieme a Giovanni Falcone, a Palermo, il 23 maggio scorso: come esempio di abnegazione fino all’estremo sacrificio nella lotta contro le forze del crimine, della violenza, dell’anti-Stato. La memoria della sua dedizione e passione civica resta indelebile in tutti e rappresenta eredita’ preziosa per la mobilitazione della societa’ civile – e in specie delle nuove generazioni – nell’opporsi e reagire alle intimidazioni e agli attacchi della criminalita’”.
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