Niente calcoli per Andelkovic: | "Pensiamo a vincere e a salvarci" - Live Sicilia

Niente calcoli per Andelkovic: | “Pensiamo a vincere e a salvarci”

Niente giri di parole per lo sloveno, concentrato sul difficile finale di campionato del Palermo.

calcio - serie a
di
2 min di lettura

PALERMO – La difficile situazione di classifica non spaventa Sinisa Andelkovic, ormai tornato ad essere un titolare fisso del Palermo. Il centrale sloveno ha voglia di tornare nuovamente fuori dalla zona retrocessione, nella quale i rosa sono piombati al termine dell’ultima giornata, motivo per cui serve ottimismo in tutto l’ambiente: “Bisogna pensare positivo, dobbiamo stare insieme e uniti. Sono rimaste otto partite dove dovremo dare il massimo, già dalla prossima dobbiamo pensare a vincere. Quanti punti bisogna fare? Il più possibile, le partite in casa sono importanti e le dovremo vincere. Non ci sono solo Carpi e Frosinone, Sampdoria e Udinese sono in lotta ma sopra i 30 punti. Adesso dobbiamo pensare soltanto al campo e a noi stessi. Le squadre in lotta si guardano a vicenda, dobbiamo pensare più a noi stessi”.

Dopo l’anno passato in prestito al Modena, in Serie B, Andelkovic ha ritrovato Walter Novellino sulla panchina del Palermo. E col tecnico nativo di Montemarano l’obiettivo resta lo stesso di inizio anno, ovvero la salvezza: “Con Novellino si lavora tanto sulla tattica, ma anche sull’attacco visto il suo gioco offensivo per fare gol”. Quelli che, evidentemente, Novellino non attende da Gilardino, messo in panchina nell’ultima sfida di campionato: “Non conta il singolo – prosegue lo sloveno – manca soltanto il gol per sbloccarci. Speriamo già dalla prossima partita di segnare”. Magari sfruttando i progressi mostrati da Franco Vazquez nell’inedito ruolo di riferimento avanzato: “Ha giocato per la prima volta da falso nove, ha dato il massimo come tutti noi”.

Anche dietro, però, il Palermo deve dare segni di miglioramento. È la difesa, infatti, che al momento condannerebbe i rosa alla retrocessione. Cinque reti subite in più rispetto al Carpi proiettano Andelkovic e compagni in zona retrocessione, ma per il centrale non è una questione di moduli: “Per me con la difesa a tre o a quattro non mi ha cambiato molto, dobbiamo difendere bene qualsiasi sia il modulo”. Come contro il Napoli, quando solo una topica arbitrale ha punito i rosa: “Non voglio parlare male dell’arbitro – ha dichiarato a tal proposito Andelkovic -. Come sbaglia il giocatore può sbagliare anche l’arbitro. Dentro l’area succedono queste cose, abbiamo visto tutti com’era questo rigore ma non voglio parlarne più. Lui ha tenuto prima me, poi si è visto quello che è successo…”. E il suo futuro, con un contratto in scadenza nel 2017, potrebbe non essere ancora legato al Palermo. Voci a cui il centrale preferisce non rispondere: “Non penso al futuro, l’unico obiettivo per ora è la salvezza”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI