Dopo i recenti fatti di cronaca nel trapanese che pian piano verranno smentiti e/o comunque ridimensionati, purtroppo c'e il pericolo che queste aggressioni si ripetano e spero che non si abbiano epiloghi peggiori. Comunque ONORE a Voi Donne e Uomini dello Stato. Un abbraccio fraterno.
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Il canile municipale e considerato dai dipendenti tutti una fonte di soldi che un servizio da curare con diligenza, trasparenza, e buona amministrazione. Purtroppo dipendenti responsabili e dirigenti sono inadeguati e andrebbero rimossi.
assurdo non avere in carcere uno scanner per visionare un pacco.
Molto bene Presidente. Avanti così.
Riposi in.pace ogni vita conta...sempre nel cuore di qualcuno e per la società.
Ma questo signore che tipo di competenza ha per fare il Ministro dell’Ambiente? Se poi viene dai cinque stelle che non brillano in niente, vien da ridere.
Infatti quello che fa piangere e proprio il suo commento , si ritiri in clausura , non parli più ne vale per il bene della nostra Isola
Se ha voglia di piiangere si ritiri in un convento. La nostra isola è già distrutta da gente come lei
piragna, un periodo in convento tra i certosini o i trappisti, scelga lei, non le farebbe male. Provi.
Lo sa il Sig. Ministro che il comma 527 della legge finanziaria per il 2018 (Legge n. 205/2017) recita nel modo seguente:
“527. Al fine di migliorare il sistema di regolazione del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, per garantire accessibilità, fruibilità e diffusione omogenee sull’intero territorio nazionale nonché adeguati livelli di qualità in condizioni di efficienza ed economicità della gestione, armonizzando gli obiettivi economico-finanziari con quelli generali di carattere sociale, ambientale e di impiego appropriato delle risorse, nonché di garantire l’adeguamento infrastrutturale agli obiettivi imposti dalla normativa europea, superando così le procedure di infrazione già avviate con conseguenti benefici economici a favore degli enti locali interessati da dette procedure, sono attribuite all’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico…”, (ridenominata ARERA)
La citazione di legge comprende tra le righe che è in corso presso l’UE di una procedura di infrazione e che questa è stata avviata proprio per deficit infrastrutturale che non sono certo le discariche.
vITTORIO, per quello che ho detto prima faccia coppia con Massimo e tutti quelli come voi. Così evitate un nuovo in serimento.
Si riempiono la bocca di slogan che non capiscono, per esempio “Rifiuti zero”. Che significa riciclaggio più termovalorizzatori e non di certo, come dicono ora, riciclaggio più discariche. Detto da un grillino qualunque, od anche da Trizzino non sorprende. Detto da Costa, francamente, dà da pensare
ottima idea cosi’tra gli scarti possiamo accatastare tutti quelli dei cinque stalle e il damerino conte
Tutto il nord è totalmente coperto da impianti per il trattamento dei rifiuti sia organici che inorganici attraverso la pratica del loro recupero. Per i primi vi sono impianti di termovalorizzazione, alcuni di nuova generazione, per i secondi di compostaggio.
Ora non c’è dubbio che, anche per l’UE, questi impianti sono assolutamente necessari. Diversamente opinando la sola alternativa sono le discariche per le quali l’UE condanna, come si è accennato, chi ne fa uso indiscriminato.
Ora una cosa è la necessarietà di ricorrere a questi impianti, che è fuori di dubbio, altra cosa è la sicurezza nel loro impiego. A questo riguardo tutto dipende dagli espedienti tecnici, che ci sono, per assicurarla e, una volta adottati, dal controllo che questi non vengano mai meno. Il fatto che non si abbia fiducia che i controlli vengano effettivamente eseguiti non può rappresentare un motivo valido per non impiegare gli impianti anzi deve essere da sprone per stimolarli i controlli e sforzarsi di trovare quindi un metodo per farlo. Il progresso non può e non deve arrestarsi. Diversamente avremo l’ambiente extraurbano pieno di discariche, quello urbano pieno di spazzatura e costi insostenibili sulla collettività.
Il mio pensiero e quello di abbandonare la nostra Isola a persone intelligente come lei , sicuramente più bravi di noi , con il nome Piragna intendiamo tutto , Buona Fortuna Sicilia vado via e vi lascio in buone Mani !!!
Complimenti sig. Tornabene. Dipendesse da me la metterei subito al posto di Costa. E’ di tutta evidenza che ne sa molto di più