“I consensi occasionali dell’opposizione non mi convincono, Lombardo deve governare con la maggioranza eletta”. Lo sostiene l’assessore regionale alla Presidenza, Giovanni Ilarda, in un’intervista rilasciata ad I love Sicilia, in edicola da domani, venerdì 19 dicembre 2008. Ilarda si dice, inoltre, fiducioso sulla tenuta dell’esecutivo di Palazzo d’Orléans: “Credo che il governo, al di là delle fibrillazioni, supererà la Finanziaria – dice l’ex magistrato – ha una sua compattezza”.
Nell’intervista Ilarda analizza i rapporti con Raffaele Lombardo (“Non è uno che arriva, dà una pacca sulla spalla e racconta una barzelletta, ma i rapporti sono ottimi”) e racconta i retroscena della sua discesa in campo: “Al tg dicevano che Berlusconi aveva chiuso l’accordo con la Lega. Ho pensato: ‘Fregati siamo’. Poi ho visto questo Lombardo che entrava in coalizione con Berlusconi e ho pensato che sarebbe stato un elemento di riequilibrio. Sono passati pochi giorni e un amico mi ha fissato di sua iniziativa un appuntamento con lui”. Così è nata l’esperienza di governo dell’assessore che ha fatto partire la stretta sui “fannulloni”. Che però avvisa: “Non sono il Brunetta siciliano”.