PALERMO – Stavolta hanno agito in pieno giorno e in pieno centro città. La banda che prende d’assalto gli anziani all’interno dei loro appartamenti non placa la propria violenza e continua a mettere a segno colpi da migliaia di euro. Come in questo caso. Nel mirino sono finite due anziane sorelle, di 70 e 75 anni che abitano in via Enrico Fermi. Ad entrare in azione sono stati due malviventi, che nonostante non fossero armati sono riusciti a bloccare le due donne violentemente.
Hanno atteso l’arrivo della loro badante prima di fare irruzione: nascosti sul pianerottolo hanno prima immobilizzato la donna e, non appena la porta dell’appartamento è stata aperta da una delle anziane, sono entrati in casa passando al setaccio ogni stanza. Le vittime sono state bloccate con delle fascette, non hanno potuto reagire in nessuno modo mentre i malviventi cercavano qualcosa di prezioso. E, probabilmente, avevano un obiettivo preciso.
Le due sorelle, qualche giorno fa, erano andate a prelevare settemila euro in una banca vicino: i due potrebbero averle seguite, studiato i loro orari e individuato la badante che si prende cura di loro. Avrebbero così escogitato un piano perfetto, che oggi, poco dopo pranzo, hanno messo in piedi. Una volta trovati i soldi in contanti, infatti, si sono dati alla fuga. Quando le vittime sono riuscite a liberarsi hanno lanciato l’allarme alla polizia che, insieme alla Scientifica che ha effettuato i rilievi, è intervenuta sul posto. In via Enrico Fermi anche un’ambulanza del 118, che ha prestato soccorso alle tre donne sotto choc.
E’ l’ennesima rapina in casa che si verifica a Palermo: un’escalation di colpi messi a segno preoccupante. La squadra mobile della questura sta indagando. Si tratterebbe di una banda ben organizzata, formata da diversi soggetti, tra cui anche alcuni pregiudicati, pronti ad entrare in azione in base all’obiettivo.
