Nuovo cassonetti per la raccolta dei rifiuti, a Palermo. I cittadini di numerosi quartieri della città hanno visto, in questi giorni, i vecchi cassonetti sostituiti con altri nuovi di zecca. Un’operazione compiuta dall’Amia che rientra in un piano complessivo della società partecipata, che è ancora in fase di completamento.
La gara risale alle precedenti gestioni ma, a causa della crisi finanziaria, si era arenata. I commissari straordinari, al loro arrivo, l’hanno immediatamente riattivata rinegoziando i termini economici della fornitura ed evitando i rincari di prezzo intervenuti negli anni. Sono due i tipi di cassonetti acquistati dall’Amia: 3.200 da 1.100 litri e 1.200 a doppio coperchio da 1.700 litri. Dei primi ne sono stati consegnati già 1840, tutti lungo itinerari serviti dalla raccolta cosiddetta “satellitare” che riguarda le strade più strette nelle quali i compattatori grandi non riescono ad entrare. Questi cassonetti vengono svuotati da minicompattatori o da autocarri.
Le zone in cui sono stati posizionati sono prevalentemente quelle del centro storico (quartieri Tribunali-Castellammare e Palazzo Reale-Monte di Pietà) oltre che il quartiere Resuttana-Libertà. Dei cassonetti da 1.700 litri, invece, che vengono svuotati dai compattatori grandi, ne sono stati posizionati circa mille, lungo le strade più larghe dei quartieri Tribunali-Castellammare e Palazzo Reale-Monte di Pietà, nonché nel quartiere Oreto-Stazione e sul lungomare Cristoforo Colombo all’Addaura.