Un nuovo turn-over in vista in casa Sicilia-e-servizi? Questo è quanto si vocifera tra i corridoi della Regione, anche se ad oggi l’unica certezza è quella delle dimissioni del presidente Emanuele Spampinato, del suo vice, Salvatore Giglione e del consigliere Luciano De Caro.
Con le tre firme sulle rispettive lettere di dimissioni, decade di fatto l’organismo direttivo della società partecipata dalla Regione. Le motivazioni ufficiali sarebbero dettate dalle difficoltà economiche in cui versa l’azienda, che vanta decine di milioni di euro di credito dall’amministrazione regionale. Ma le voci di Palazzo parlano già di spinte politiche verso il turn-over, capitanate dal pidielino Fabio Mancuso.
Il pressing del deputato berlusconiano avrebbe sortito l’effetto desiderato su Raffaele Lombardo, che ha partecipato – lo scorso giovedì – alla riunione della commissione Bilancio all’Ars. Tra i papabili alla guida della società, il più accreditato sembrerebbe essere Dario Colombo, al momento direttore generale dell’azienda.