”Faccio un appello ai lavoratori Gesip, figli della gestione Cammarata-Caronia, che votino chi vogliono. Quando sarò sindaco dovranno lavorare, lavorare, lavorare, se no a casa”. Lo ha detto Leoluca Orlando, candidato sindaco di Palermo Idv, Fds e Verdi, a margine dell’ inaugurazione della sede elettorale a Palermo, rispondendo ai giornalisti, che chiedevano un commento sulle dichiarazioni del deputato regionale, Marianna Caronia candidato sindaco del Pid, che provocatoriamente ‘ha invitato i lavoratori della Gesip a non votare’.
Una battuta pure sulla vicenda Lombardo: ”Lombardo doveva dimettersi un anno fa, qualunque dimissione arriva tardi: il problema non è giudiziario, ma etico. Un governatore non può incontrare capimafia di notte, anche se parla di Bach e di Mozart. La Procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio per il presidente della Regione siciliana. La permanenza di Lombardo rappresenta un imbarbarimento della politica in Sicilia”.