PALERMO – L’amarezza per una stagione difficile da digerire come tifoso e la rassegnazione per l’assenza di comunicazioni da parte di un interlocutore deciso a fare un passo indietro come sindaco. Stato d’animo non certo positivo per Leoluca Orlando, quando si parla di calcio: “Sono amareggiato e dispiaciuto per la stagione del Palermo, per rimanere in Serie A bisogna fare qualcosa che è sulla linea di confine tra possibilità e miracolo – sottolinea il primo cittadino a La Gazzetta dello Sport -. Ho incontrato parecchi tifosi e li ho visti delusi e tristi. La gente di Palermo ha sempre dato tanto alla squadra, amandola nello stesso modo in cui ama la città”.
Eppure qualcosa si è rotto, le intemperanze contro la Lazio rappresentano il punto più basso degli ultimi 15 anni. Palermo non ama più il Palermo: “In questi anni i palermitani hanno visto nella squadra rosanero una delle più belle cose della città ed è molto brutto riconoscere che si è creato questo distacco. I continui cambi di allenatore hanno contribuito a non rendere sereno l’ambiente – spiega Orlando -. Più si è cambiato, più il clima è diventato teso. Un po’ come il cane che si morde la coda. Abbiamo il dovere di supportare questa squadra e di crederci fino alla fine, anche se tutti sappiamo che si tratta di un’impresa molto difficile. Sicuramente non faccio pronostici, non posso sbilanciarmi. Dobbiamo viverla partita dopo partita”.
Stasera al “Barbera” si giocherà nel silenzio. E anche sul fronte nuovo stadio, tutto tace: “Noi, come Comune, abbiamo dato piena disponibilità per fare i lavori nella zona del Velodromo. Un mese fa ho mandato una lettera formale al gruppo Zamparini, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Ad oggi non c’è alcun progetto, ne era stato presentato uno tre anni fa, ma prevedeva anche la costruzione di alcune abitazioni nell’area adiacente allo stadio, cosa che non è più prevista dalla legge. Ci dispiace, perché Palermo merita la Serie A e anche uno stadio nuovo. Inoltre, abbiamo bloccato i lavori di ristrutturazione del Velodromo. Aspettiamo notizie dalla società”, conclude il sindaco.
