Orlando ricomincia da 139

PALERMO- Leoluca Orlando pensa all’ autunno, e al mese di settembre, come il periodo propizio per eleggere con primarie aperte a tutti l’assemblea costituente del Movimento 139, il nuovo soggetto politico a cui sta lavorando già da qualche tempo e che lega il suo nome al numero degli articoli della Costituzione italiana. Un progetto, che il professore, per la quarta volta sindaco di Palermo, definisce ‘a medio tempo’ , sottolineando che non ‘intende misurarsi alle prossime elezioni amministrative’. “Abbiamo avviato un percorso – dice Orlando, conversando con i cronisti a margine di un’iniziativa a Palermo – non per procedere a un congresso di partito, con tessere di anime morte, che sono superati”. Per Orlando le primarie per l’elezione di un capo “sono superate” e riferendosi ai leader del Partito democratico dice “si è visto che fine hanno fatto Veltroni prima e Bersani poi”. Per il sindaco di Palermo “le primarie avranno il compito di eleggere un’assemblea costituente”. “Come 139 – sottolinea – le promuoveremo, saranno primarie alle quali tutti possono partecipare, per individuare, non un recinto, ma un campo che sia dell’Europa dei cittadini e non degli speculatori finanziari, e in Italia dei 139 articoli della Costituzione, non delle caste”. “Il nostro è un progetto a medio tempo, che non intende misurarsi alle prossime amministrative” conclude.