PALERMO – Tafferugli nella sede amministrativa di viale Strasburgo dell’azienda “Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello” di Palermo. Coinvolto un gruppo di ausiliari in esubero che ha preso di mira innanzitutto il responsabile delle relazioni sindacali Antonio Frisina, rimasto contuso. Lo rende noto la Cgil funzione pubblica che “augura pronta guarigione ed esprime la solidarietà a quanti sono rimasti coinvolti a vario titolo nell’aggressione, colpevoli di avere svolto le funzioni loro affidate presso l’ufficio relazioni sindacali”.
Il sindacato chiede all’azienda ospedaliera di “riconsiderare forme e tempi di adozione degli atti o delle informative che, anche se dovute, vanno mediati soprattutto quando minano la serenità dei lavoratori perché influiscono sul loro futuro professionale e familiare”. Il riferimento è al trasferimento a Messina del personale in esubero, al momento impegnato in un corso di riqualificazione. “Ai lavoratori ausiliari, preoccupati per il loro futuro, diciamo che abbiamo assunto l’impegno di seguire con attenzione il processo di riqualificazione affinché vengano rispettati gli accordi assunti con l’azienda”.