PALERMO – Guerra senza quartiere a chi sporca la città: è questa l’intenzione del sindaco Leoluca Orlando che annuncia, da oggi in poi, controlli a tappeto non solo per chi abbandona i rifiuti ma anche per chi compra merce di “dubbia provenienza” in mercatini improvvisati, come quelli che pullulano nel centro storico, o da venditori ambulanti abusivi. E per “pizzicarli” dieci pattuglie di vigili in borghese, armate di macchina fotografica, saranno pronti a immortalare chi infrange le regole.
“C’è sicuramente un’insufficienza del decoro urbano nel centro città – spiega il primo cittadino in un’intervista a Livesicilia – ma anche un’insufficienza del decoro civico. Ci sono tanti palermitani che si comportano in maniera incivile”. Una dichiarazione che segue di qualche giorno la campagna stampa avviata da Livesicilia proprio sullo scarso decoro urbano del centro, una volta il “salotto” di Palermo, che oggi è ostaggio di rifiuti, ambulanti e incuria.
“Penso a piazzale Ungheria – continua Orlando – molti non sanno per esempio che le colonne appartengono a una banca che non presta la cura necessaria a quello che è di sua proprietà, ma tutti se la prendono col sindaco anziché col proprietario delle colonne. In un recente incontro con i residenti del centro storico, su 18 interventi ben 14 lamentavano il problema dell’urina per strada: ci vogliamo rendere conto che siamo vittime di incivili?”. E ai palermitani il sindaco rivolge un appello: “Indignatevi, denunciate, il 50 per cento degli sms arrivati al Comune riguarda la raccolta e lo spazzamento ma gli altri 500, su mille, sono di gente che denuncia il vicino di casa che imbratta la città buttando da una automobile sacchetti di rifiuti”.
Ma, come detto, il problema del centro non è solo la spazzatura ma anche la vendita abusiva di merce di “dubbia provenienza”, come quella che veniva venduta in corso Tukory fino all’intervento della Polizia municipale. “Noi abbiamo cominciato a fotografare – ribadisce Orlando – se domani si dovesse scoprire che è merce rubata, chi compra sarà accusato di incauto acquisto”. E per gli ambulanti? “Abbiamo emanato un’ordinanza per evitare che si mettano su certe vie – conclude – se non si adeguano interviene la Polizia municipale. Il problema è che la legge può fare poco, e allora dico ai palermitani di non comprare merce da queste persone. Dobbiamo capire che il nostro salotto è la città e non gli otto metri quadrati tra il bagno e la cucina di casa nostra”.