PALERMO – “È una giornata importante per Palermo“ a dichiararlo è l’assessore Totò Orlando che ha partecipato all’avvio del cantiere per la realizzazione della “Rete fognaria a sistema separato in via Messina Marine (dal fiume Oreto a piazza Sperone) e relativo impianto di sollevamento”
“Con i lavori della nuova rete fognaria si avvia un’opera pubblica grazie alla quale il mare di Romagnolo, della Bandita, di Acqua dei Corsari e dello Sperone tornerà finalmente a respirare. Si tratta del primo vero intervento di risanamento nella costa Sud”.
I lavori si svilupperanno per circa 4,5 km con la realizzazione di una rete fognaria a sistema separato per acque bianche e nere a servizio della zona Sud di Palermo, di un impianto di sollevamento interrato e di manufatti di scarico a mare delle acque bianche trattate, per l’importo di 17 milioni 772mila e 266 euro.
Le opere saranno eseguite dalla A.t.i. Neocos s.r.l. – Viastrada s.r.l. per una durata contrattuale 910 giorni ed è prevista l’adozione di soluzioni progettuali per minimizzare l’impatto dell’opera sulla circolazione stradale.
“Attraverso la raccolta delle acque piovane ed il trattamento delle acque nere in depuratore – aggiunge – la nuova rete fognaria permetterà di eliminare gli scarichi a mare. A lavori ultimati, l’obiettivo è far tornare balneabile un lungo tratto di costa“.
“Questa opera pubblica, il cui iter era stato avviato anni fa e, dopo un lungo stop, abbiamo adesso sbloccato, interessa una zona importante della città per troppo tempo trascurata, se non addirittura dimenticata”.
“Stiamo dando concretezza al programma dell’amministrazione Lagalla – conclude l’assessore Totò Orlando – che, tra i vari punti, prevede il recupero e la valorizzazione di aree che hanno un enorme potenziale non solo abitativo ma anche economico e turistico come, appunto, quella della costa Sud della città”.
Lagalla: “Valorizzerà quest’area della città”
“L’avvio del cantiere è il frutto dell’impegno e della determinazione di questa amministrazione nel superare gli ostacoli procedurali che in circa 10 anni ne hanno impedito la realizzazione e di questo ringrazio il lavoro degli uffici dell’assessorato alle Opere pubbliche“ a dichiararlo è il sindaco Roberto Lagalla.
“Si tratta di un’opera che, da un lato, darà risposta alle utenze dei quartieri di Romagnolo, Bandita, Acqua dei Corsari e Sperone e, dall’altro, ha un altro grande obiettivo di natura ambientale che punta a far tornare balneabile una grande fascia del mare dei palermitani, quello della Costa Sud. La realizzazione di questa opera potrà davvero valorizzare quest’area della città”.
Terrani “Intervento strategico”
“Finalmente, oggi saranno avviate le attività per la realizzazione della rete fognaria in via Messina Marine e relativo impianto di sollevamento. Intervento importante e strategico per la città” a dichiararlo è Pasquale Terrani, presidente della VII Commissione Consiliare.
“Questo intervento si colloca in maniera strategica al risanamento ed alla riqualificazione della Costa-Sud relativamente ai quattro progetti già finanziati, in quanto con la realizzazione di questo Intervento di eliminazione degli scarichi a mare tutto il litorale marino ritornerà alla naturale balneazione. Grazie all’impegno costante dell’amministrazione Lagalla oggi – ha concluso Terrani – finalmente si vede un po di luce”.
Federico e Leto: “Tassello fondamentale”
“Finalmente un altro tassello fondamentale per la rinascita della costa sud – dice il presidente della seconda circoscrizione Giuseppe Federico -. Un’opera importante tanto quanto i 4 progetti del Pnrr che consentirà la balneabilità del mare di tutta la Circoscrizione”.
“Una giornata storica e felice per la nostra città – dice la consigliera comunale Teresa Leto -. Con la realizzazione della rete fognaria a sistema separato in via Messina Marine, con relativo impianto di sollevamento, il nostro mare tra qualche anno potrà tornare balneabile”.