Palermo, caos positivi tra medici di famiglia e Usca - Live Sicilia

Palermo, caos positivi tra medici di famiglia e Usca

Difficoltà per chi attende di terminare l'isolamento
CORONAVIRUS
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PALERMO – Sono giorni complicati a Palermo sul fronte del Covid. Giorni difficili per i positivi che devono essere isolati o liberati e terminare l’isolamento. A chi spetta il compito di farlo? Con il primo aprile è scaduta l’ordinanza del presidente Musumeci che disponeva che questa operazione fosse a carico dei medici di famiglia. Una delle incombenze che non ci sono più con la fine dell’emergenza, decretata dal governo nazionale. E allora? Molte persone chiedono delucidazioni e molti si stanno recando all’hub della Fiera del Mediterraneo con comprensibili disagi.

I medici, dal canto loro, stanno spiegando agli assistiti di non potere più certificare provvedimenti che, di fatto, riguardano la libertà personale. Dall’altro lato la struttura commissariale e le Usca si trovano a gestire una serie in più di pratiche. Non stanno mancando, in queste ore, le note e le mail reciproche in cui ognuno ‘rivendica’ le proprie buone ragioni.

Una ‘falla di sistema’, dovuta a un passaggio di stato dall’emergenza alla sua fine, che, probabilmente, non sarà l’unica. In mezzo ci sono le vittime della situazione: quelli che hanno a che fare con il Covid e adesso vivono un problema in più.


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