PALERMO – L’obiettivo è lo stesso per entrambe: sorprendere grazie al bel gioco mettendo in vetrina giovani dal futuro già scritto ed elementi d’esperienza comprovata. Questo è Palermo-Sassuolo, match valido per la 15^ giornata di serie A e penultimo appuntamento prima della sosta natalizia e l’inizio del 2015. Da una parte ci sono i rosanero di Iachini, in serie positiva da sei gare e vicini al record di risultati utili consecutivi del Palermo di Delio Rossi, dall’altra parte i neroverdi di Eusebio Di Francesco che in fatto di record hanno già scritto una pagina storica per il club romagnolo con ben otto gare senza sconfitte. Ecco perchè oggi pomeriggio al Barbera, calcio d’inizio alle ore 18 fischiato dal napoletano Fabio Maresca, il primo incrocio ufficiale fra le due squadre nella loro storia rappresenta un crocevia importante nel proseguio del campionato.
Qui Palermo. I rosanero, undicesimi a quota 18 punti, ritroveranno Franco Vazquez, di rientro dalla squalifica rimediata contro il Parma, pronto a sfornare assist e cercare la via del gol alle spalle di Paulo Dybala, capocannoniere della squadra con ben 7 gol all’attivo. Nel 3-5-2 di Iachini l’unico dubbio riguardava l’impiego dal 1′ del capitano Edgar Barreto. Il paraguaiano però, nonostante gli ultimi provini della vigilia, non ha dato particolari garanzie. Al suo posto è pronto il bulgaro Chochev pronto a sfruttare la sua terza chance dall’inizio dopo le prove poco esaltanti contro Cesena e Genova. In mediana Luca Rigoni, anch’esso in dubbio negli ultimi giorni, supera il ballottaggio con Bolzoni e andrà a coprire la sua posizione da mezzala sinistra accanta al regista Maresca. Difesa confermata in blocco con il solito Gonzalez che stavolta se la vedrà con l’insidia Zaza. Sulle fasce si rivedranno Morganella e Lazaar, con il marocchino che nonostante qualche acciacco scenderà regolarmente in campo.
Qui Sassuolo. Di Francesco, reduce dall’ottimo 2-2 dell’Olimpico contro la Roma, dovrà fare a meno di ben tre titolari appiedati dal giudice sportivo (Berardi, Peluso, Vrsaljko), al loro posto sono pronti i sostituti Gazzola, Longhi e Floro Flores. Proprio l’attaccante napoletano quando vede rosanero inquadra quasi sempre anche la porta, negli ultimi tre incroci col Palermo tre gol (una doppietta) con le maglie di Udinese e Genoa. Magnanelli torna disponibile dopo il recente infortunio e formerà con l’algerino Taider e Missiroli il centrocampo. I centrali difensivi sono Acerbi e Paolo Cannavaro, in attacco Zaza e Sansone completano il reparto offensivo.
Qualche numero. Il Palermo è la squadra ad aver segnato meno gol nel secondo tempo(quattro), dopo la Roma con 16 reti i rosanero detengono però il secondo miglior attacco dei primi tempi (13 gol). L’argentino Dybala segna da cinque giornate di fila: solo Callejón e Higuaín hanno eguagliato la ‘Joya’ rosanero. Il Sassuolo ha stabilito il suo record di risultati utili consecutivi, frutto di quattro pareggi e quattro vittorie. L’arbitro Fabio Maresca vanta una sola direzione in serie A, Lazio-Bologna 1-0 del 18 maggio 2014 94′. Non ha mai incontrato nessuna delle due squadre e nemmeno nessuno dei due tecnici.
Probabili formazioni:
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Munoz, G. Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Rigoni, Maresca, Chochev, Lazaar; Vazquez; Dybala. All.: Iachini.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Taider, Magnanelli, Missiroli; Floro Flores, Zaza, N. Sansone. All.: Di Francesco.
