Visto che è esperto di dissesto idrogeologico, allagamenti, smottamenti, frane etc. etcc. come pena alternativa potrebbe essere mandato a pulire grate, caditoie e cunettoni dove c'è necessità...
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Ma perché ancora parla? Chi è, cosa è?
ogni tanto bisogna fare pulizie....
LO ritroveremo nelle liste elettorali dei prossimi appuntamenti elettorali.
Carissimo Fabrizio se sei di parola come hai dichiarato alla stampa avvia celermente i procedimenti disciplinari coinvolgendo naturalmente il Segretario Generale (è lui che può avviare ispezioni sull'accaduto) per accertare le responsabilità del funzionario responsabile della struttura e ancor di più del dirigente per culpa in vigilando nonchè dei collaboratori comunali e/o Reset preposti alla gestione del canile. La Città attende che finalmente si accertino le pesanti responsabilità e che siano comminate le giuste sanzioni ai responsabili.
Gentilissima dottoressa Di Dio, il male della politica è come la vecchiaia: incurabile.
Molti ritengono di essere “statisti” senza averne le minime qualità.
Fa specie, almeno a me, che un docente universitario (quindi possessore di importanti qualità professionali), già rettore di università (quindi possessore di importanti qualità amministrative) si debba misurare con taluni che hanno in tasca imparagonabili ed indimostrate doti professionali ed inesistenti qualità amministrative.
Aver un elevato bagaglio culturale, anche nella politica, non guasta. Leoluca Orlando, ad esempio, è stato sicuramente uno dei migliori sindaci palermitani del dopoguerra perché è stato guidato dalla cultura. Quella cultura che ha elevato Palermo al rango di città europea. La storia gli renderà giustizia rispetto ad attacchi mediatici che hanno tentato di indebolirne l’immagine. Lo dico da uomo di destra che nella propria vita ha sempre votato a destra e, quando democraticamente possibile, ha votato per l’estrema destra.
Oggi paghiamo un caro prezzo alla democrazia. Quella democrazia che, giustamente, richiede un adeguato titolo di studio al contabile di una piccola azienda ma non richiede alcuna adeguata dote professionale a chi è chiamato dalla politica a svolgere compiti di pubblico amministratore di Enti importanti e complessi.
In un quadro siffatto, anch’io, pur non avendo adeguati titoli per fare l’amministratore, potrei propormi a ruoli amministrativi che investono la vita economica della società soltanto perché dispongo di un buon pacchetto di voti.
Il futuro, purtroppo, non lascia speranze.