PALERMO – La Camera Penale “G. Bellavista” di Palermo riunita oggi in assemblea ordinaria per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo e del nuovo Collegio dei Probiviri per il biennio 2023-2025 ha eletto all’unanimità il nuovo consiglio direttivo. L’organo sarà presieduto dall’avvocato Vincenzo Zummo, avrà come vice presidente l’avvocato Francesco Massimiliano Miceli, segretario l’avvocato Calogero Vella e tesoriere l’avvocato Giuseppe Rubino, Eletti consiglieri l’avvocato Angela Ajello, l’avvocato Adriana Brusca, l’avvocato Angelo Formuso, l’avvocato Giuseppe Seminara e l’avvocato Enrico Tignini.
È stato eletto anche il collegio dei probiviri presieduto dall’avvocato Tommaso Farina e dai consiglieri avvocato Antonino Rubino e avvocato Roberto Fabio Tricoli.
Nel discorso augurale il neo presidente ha esordito annunciando l’adesione della Camera Penale di Palermo al progetto del presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Francesco Greco volto a inserire in Costituzione la figura dell’ Avvocato difensore per equipararla al Pubblico ministero e al Magistrato giudicante e di estendere tale progetto anche alla costituzionalizzazione e tutela del giudizio di appello e del controllo preventivo da parte del Consiglio nazionale forense sulla legittimità Costituzionale delle materie che regolano le norme sull’ordinamento professionale degli avvocati e le leggi di riforma e modifica del processo civile e del processo penale.