“Le esperienze negative che abbiamo vissuto sulla nostra pelle ci sono servite per non ripetere degli errori”. E’ questo il messaggio di Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fidelis Andria. Il match è valido per la tredicesima giornata del girone C di Serie C. Il tecnico originario di Partinico si è soffermato sulla situazione della compagine da lui allenata: “La squadra oggi mi sembra più matura e concreta e difficilmente incapperemo in giornate storte come le precedenti. Affrontiamo una squadra che è in cerca di punti, sarà un campo difficile ma faremo di tutto e lotteremo per portare a casa la posta in palio. Per raggiungere obiettivi importanti dobbiamo passare da queste partite con pieni voti. Si lavora per raggiungere obiettivi importanti, lo staff lavora bene e dobbiamo proseguire così sapendo che ci manca poco per fare il salto di qualità”.
In merito al modulo utilizzato dai rosanero, Filippi ha spiegato: “La squadra ha certezze con qualsiasi modulo, sia a quattro che a cinque. Non so come gli organi di stampa vedano la cosa ma si vede in campo, sia quando manca qualche pedina importante, sia quando siamo tutti a disposizione. Possiamo optare per entrambe le soluzioni, la squadra durante la settimana lavora bene e domenica si cerca di riproporre il lavoro settimanale. Marconi sta bene e si è allenato con la squadra a pieno regime, quindi è a mia disposizione. Abbiamo avuto delle difficoltà in trasferta e abbiamo cercato di lavorare per migliorare questo aspetto. Lavoriamo tantissimo sui tiri da fuori area, sia con i centrocampisti che con gli attaccanti. Abbiamo degli ottimi cecchini e tiratori quindi dobbiamo sfruttarla meglio”.
Infine, l’allenatore del club di viale del Fante si è soffermato anche su alcune analisi dei movimenti fatti in campo dai suoi giocatori: “Gli inserimenti sono una componente che ci sta mancando, ma sono sicuro che arriveranno anche i gol dei centrocampisti. Le caratteristiche di Luperini, Odjer e Dall’Oglio sono legate anche a questo. Sarebbe importante non farci segnare da un nostro conterraneo e trovare una vittoria ad Andria per sfatare questo tabù. Di Piazza è un giocatore da temere, forte per la categoria e che attacca prepotentemente la profondità. Dobbiamo alzare l’attenzione già da oggi”.