C'è chi pensa di essere su un circuito chiuso al traffico e con le vie di fuga. Il bello è che non sono pochi. Mi è capitato personalmente di essere evitato per un soffio da sciami di imbecilli conciati come se corressero in moto gp. Non è per essere cinici, però purtroppo la notizia non è che UN motociclista finisce in un dirupo, ma che SOLO UN motociclista finisce nel dirupo. Comunque sia un grosso augurio al malcapitato, anzi due. Il primo che stia bene in salute, il secondo che la smetta e faccia ragionare chi... non ragional
I fruttivendolo a quando? La città è piena di stand e punti vendita. O come non ricordare gli autolavaggi.
E’ giusto che la gente possa creare un’attività redditizia ed in regola, ma è altrettanto vero che si debba assicurare la legalità di tale attività e che questa non crei disagio e pericolo all’incolumità sia dei pedoni che degli automobilisti, ciclisti o centauri. A volte le carreggiate sia in rettilinei e ancor peggio in curva sono occupate oltremodo da piante, alberelli etc.. . Controlli e legalità…e buon lavoro ai piccoli imprenditori. Grazie!
E se ne accorgono ora, dopo 30anni di amministrazione della cittá?
A quando l’attenzione sui posteggiatori abusivi? Sono tutti al loro posto, il che significa un lavoro inutile per chi li multa, una conferma per questa gente che nulla puó succedergli e un’altra delusione per i cittadini vessati.
Vorremmo una cittá normale, dove non si debba pubblicizzare un risultato eccezionale che, invece, dovrebbe essere normalitá.
OGGI I fiorai ABUSIVI del cimitero Sant’Orsola sono regolarmente aperti …come se non fosse successo nulla…
Dopo essersi preso per 30 anni i loro voti, Upapà, visto che non potrà essere rieletto… li caccia… complice!
Per i fruttivendoli basta non andare lontano, percorrere corso Alberto Amedeo (ex corso Olivuzza) e si trovano “stand” di notevoli dimensioni di cassette di frutta e ortaggi che occupano buona parte della carreggiata stradale come vicino al Conad e angolo via Re Federico. Non mi dite che qualcuno del Comune o qualche pattuglia di polizia urbana non è mai passata da queste parti, perchè vorrebbe dire “ammucciari u suli ca riti”.
far controlli a tappeto strada per strada, quartiere per quartiere con forze miste di inps. guardia di finanza, polizia municipale, carabinieri e ispettorato del lavoro dovrebbe essere la normalità ma figuriamoci…vergognoso!! ogni mezzo metro in giro per la città c’è qualcuno che non rispetta le regole e le leggi
Al Suap, hanno avuto il tempo di controllare quanti hanno la licenza, tra tutti quelli che arrostiscono e vendono per strada e sotto i ponti stigghiole di cane e altri animali?
Sono anni ed anni che i fiorai sono abusivi ( quasi tutti ) ed occupano decine e decine di metri quadri di suolo pubblico abusivamente ed impedendo addirittura ai pedoni ed alle auto di circolare! Ma di che parliamo nel 2019? E solo adesso ve ne accorgete? PEscivendoli e fruttivendoli idem! Viene da ridere!
Come mai il signor sindaco che è così attento su altri temi non sappia che sono anni luce che in questa bellissima ma sventurata città avviene tutto ciò? Mistero!
E’ una città ormai irrimediabilmente compromessa, dove nessuno oggi è in condizione di far ristabilire la legalità, a causa di chi sino ad oggi ha fatto finta di non vedere per convenienza!!
Il peggiore upapà di tutti i tempi!
dani
Nessuno è in condizione ormai di ristabilire un minimo di legalità, perchè tutto è troppo “sporco”!
ciccio
Fanno ridere i polli! La città sono anni ed anni che è in uno stato di degrado ed abbandonata completamente dalle istituzioni!!!
E lasciateli lavorare in pace, preferite che la gente per campare se ne vada a rubare?
VIA LEOPARDI E PIAZZA UNITA D’ ITALIA UNA VERGOGNA NON SI PUÒ PASSARE SUI MARCIAPIEDI STRADE E GIARDINI INVASI DA PIANTE FIORI E ALBERI INDECOROSO SOPRATTUTTO VERGOGNOSO.MI AUGURO CHE IL COMANDANTE MARCHESE PRENDA SERI PROVVEDIMENTI.
Ne vogliamo parlare di quelli che hanno una licenza tanto per “essere” legali in un controllo e poi vendono o fanno mooolto altro.
Come un negozio di ortofrutta che vende rosticceria, caffè con macchinetta nascosta al costo di € 1,20 facendo concorrenza al bar accanto;
Una cartoleria che vende anche articoli informatici senza sapere come si eliminano i rifiuti speciali tipo cartucce e toner;
Una rivendita di sigarette “elettroniche” che ripara computer sapendo bene che ci vuole la licenza per un laboratorio con tutte le attrezzature e lo smaltimento dei rifiuti elettronici;
Il negozio di rivendita pc, antenne, ecc. che fa anche il restauratore di negozi facendo fare il muratore ai tecnici presi come “praticantato”.
Ma è così difficile fare i controlli camminando e “informarsi” sulla legalità del lavoro che stanno facendo?
A domanda esplicita ad un vigile: non è di mia competenza, mentre si mangia una bella arancina dentro un bar in orario di servizio.
Caro Sig. Vittorio, evidentemente i vigili quando passano, guardano altrove, forse sono intenti ad ammirare gli uccellini che cinguettano in aria.
No, ma preferiremmo che pagasse le tasse, l’occupazione del suolo pubblico e tutto ciò che il comune di Palermo estorce bonariamente agli onesti per pagare i servizi anche agli evasori e gli stipendi anche a chi non li merita.
ma in tutti questi anni di assoluto silenzio, solo adesso si ricordano degli esercizi abusivi, si cede che prima erano in tutt’altre faccende affaccendate!!!!!!!!!!!!!!!
Palermitano.doc
Palermo è una rappresentazione reale di cosa sia l’illegalità diffusa in ogni angolo di questa città! Civiltà zero in un contesto dove solo il palermitano doc ed incivile riesce ad integrarsi! Le consiglio affettuosamente di cambiare il suo nick name!
SIETE TUTTI PESSIMISTI ! Date il tempo a questa amministrazione di rriorganizzare gli uffici e vedrete che tutto si risolve, lo ha detto il sindaco appena un mese fa , io ci credo d altronde è appena arrivato da 30 anni…….
ma se si mettono tutti in regola chi chiederà il reddito di cittadinanza? così è tutto molto più semplice e si riesce a guadagnare molto di più.
forse era in servizio. era stato incaricato dal nostro ineffabile sindaco di verificare la bontà del prodotto tipico per poter poi esporre questa bellezza durante la sua prossima conferenza all’università di Magdeburgo dove tratterà il tema “l’impatto degli abusivi in una città devastata e senza amministrazione e la correlazione tra la mafia e le arancine”.
E magari che paghino le tasse come altri “fessi”.