Palermo, futuro con Corini: il City Group deve cambiare passo

Palermo, futuro con Corini: il City Group deve cambiare passo

I 32 mila del "Barbera" venerdì sera contro il Brescia hanno dimostrato che Palermo non si accontenta
CALCIO-SERIE B
di
2 min di lettura

PALERMO – I 32 mila del “Barbera” venerdì sera contro il Brescia hanno dimostrato che Palermo non si accontenta. È pur vero, però, che una parte della città ha accettato la salvezza in Serie B e il mancato raggiungimento dei play-off, mentre un’altra invece ha mostrato ampiamente il suo malcontento. Il popolo palermitano è ambizioso, in un modo o nell’altro, tanto quanto è fortemente attaccato ai colori rosanero. L’obiettivo degli spareggi promozione è stato un test, forse. Un qualcosa in più che mister Corini ha deciso di evidenziare durante la stagione proprio per far capire quanto il capoluogo siciliano voglia puntare in alto. E lo sa bene il tecnico di Bagnolo Mella cosa significa indossare la maglia del Palermo, lui che è stato anche capitano.

Il City Football Group, dopo il suo primo anno in Sicilia, continuerà a puntare su di lui. Nonostante non sia stata una stagione perfetta sia dal punto dei vista dei risultati che dal punto di vista tattico, la holding emiratina vuole proseguire con il percorso iniziato poco meno di un anno fa con Eugenio Corini. Servirà un cambio di passo, però, dopo la delusione arrivata soprattutto con il 2-2 casalingo contro le Rondinelle. Proprio per quella ambizione che accompagna il tifo rosanero nel corso di una intera stagione. La stessa ambizione che deve essere nutrita con risultati positivi e con prestazioni ottimali sul terreno di gioco. La squadra dovrà essere in parte ricostruita e serviranno elementi che possano alzare il livello di una rosa che ha avuto troppi alti e bassi durante la Serie B appena conclusa.

A caldo e subito dopo il pari contro il Brescia, la direzione tecnica ha già avuto un colloquio con il tecnico rosanero negli spogliatoi del “Renzo Barbera”. Lo ha ammesso lo stesso allenatore, arrivato molto più tardi del solito in sala stampa, senza scendere nei dettagli. Un colloquio fatto al termine della stagione e subito dopo l’esclusione dai play-off. L’inizio, probabilmente, di un discorso molto più ampio che riguarderà la programmazione della prossima stagione che quasi sicuramente vedrà il Palermo cambiare obiettivo. Dopo il consolidamento in serie cadetta adesso bisogna puntare in alto. Lo dovrà fare il City Group, lo dovrà fare Corini e dovrà farlo anche la città. Come espressamente visto durante i play-off di Serie C e più recentemente durante l’ultima stagione in Serie B, culminata con una bolgia nell’impianto sportivo di viale del Fante nell’ultima giornata di campionato.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI