Due statue in gesso, raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che erano state installate a Palermo, nella centrale via Libertà, alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, sono state danneggiate. A scoprirlo sono stati i carabinieri, che stanno indagando per identificare i responsabili del gesto. Sul posto è intervenuto il personale della Sezione investigazioni scientifiche per compiere i necessari rilievi tecnici. Le statue, realizzate dallo scultore palermitano Tommaso Domina, erano state posizionate su una panchina del marciapiede, a pochi passi da Piazza Politeama, con la scritta ”Giovanni e Paolo, due uomini liberi con le loro idee, nel sole, nell’allegria, nell’amicizia, fra la loro gente”.
Danneggiate le statue|di Falcone e Borsellino
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