PALERMO – Ha interessato i settori dell’edilizia e dei pubblici esercizi l’attività di vigilanza condotta nei giorni scorsi dagli ispettori del lavoro del contingente Inl Sicilia a Palermo e in provincia. Due i cantieri ispezionati in città: per entrambi è scattata la sospensione dell’attività, in un caso per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza (mancanza di protezione contro la caduta nel vuoto), nell’altro per lavoro nero (un dipendente su due era senza contratto). Nel primo cantiere sono state irrogate sanzioni per un totale di 5.400 euro, nel secondo per 5.800 euro.
Tre gli esercizi pubblici sottoposti a controlli: uno a Carini – dove è stato riscontrato il mancato aggiornamento del Dvr (Documento valutazione rischi) ed è stata irrogata una sanzione di 1.400 euro – e due a Termini Imerese: nel primo esercizio sono stati trovati due lavoratori in nero su sei presenti. Gli ispettori hanno pertanto sospeso l’attività e hanno irrogato sanzioni per circa 4.700 euro.
Nel secondo esercizio sono state riscontrate violazioni in materia di salute e sicurezza (luoghi di lavoro non conformi ai requisiti indicati dal decreto legislativo 81/2008, scaffalature industriali prive di chiara indicazione del carico massimo ammissibile) e sono state irrogate sanzioni per 1.700 euro.