PALERMO – “Dal prossimo 1° aprile, l’attività di customer care di Yoox net-a-porter, azienda leader nel lusso e nella moda online affidata da sei anni alla Abramo Customer Care di Palermo con 47 lavoratori, passerà in appalto alla Transcom spa. Slc cgil, Fistl Cisl e Uilcom Uil lanciano l’allarme”. Lo dice Francesco Brugnone ,della segreteria Slc Cgil di Palermo.
“Ad oggi non abbiamo ancora nessun riscontro da parte del committente Yoox e siamo oramai a 8 giorni dal cambio di appalto della commessa , che da sei anni viene con professionalità, abnegazione e puntualità gestita dai lavoratori che ad oggi sono ancora dei dipendenti della Abramo Customer Care S.p.a. ormai tristemente famosa per le note vicende societarie (che hanno portato già ulteriori danni alle tasche dei lavoratori stessi )”, prosegue.
“E’ impensabile – aggiunge Brugnone – che una multinazionale possa lasciare così facilmente Palermo ed abbandonare al loro destino 47 lavoratori. Stiamo mettendo in campo tutte le azioni necessarie per evitare questo ennesimo dramma per la nostra già martoriata città. Abbiamo proclamato uno sciopero ad oltranza sino al 31 marzo e già stasera avremo un incontro a Palazzo delle Aquile con il sindaco di Palermo Leolouca Orlando. Ma non ci fermeremo qui. Tutti dovranno sapere ciò che Yoox, e di riflesso anche Transcom, vogliono fare fregandosene del destino di questi lavoratori”.
“Siamo di fronte ad una azione che rischia di penalizzare la realtà di un gruppo che gestisce importanti commesse nel nostro paese. Il comportamento dell’azienda Transcom è in contrasto con il vincolante rispetto della clausola sociale. Palermo non può accettare che il lavoro e la professionalità dei dipendenti vengano mortificati. L’amministrazione comunale si farà parte attiva a partire dal Ministero del Lavoro nella ricerca delle interlocuzioni necessarie per impedire i licenziamenti e appoggerà tutte le iniziative che il sindacato vorrà mettere in campo per concludere positivamente questa che non vogliamo possa rivelarsi una brutta storia”. Lo dicono il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Lavoro Giovanna Marano commentando la decisione di Yoox di affidare l’attività di customer alla svedese Transcom che prenderà il posto della società palermitana Abramo customer care che l’ha gestita negli ultimi anni.
Yoox ha già comunicato ai sindacati di voler spostare l’attività nell’est Europa, rendendo così impossibile l’applicazione della clausola sociale, la norma che consentirebbe il passaggio automatico dei dipendenti da un gestore all’altro nel caso di un cambio di fornitore dei servizi.
Oggi pomeriggio il sindaco Leoluca Orlando e l’assessora al Lavoro Giovanna Marano hanno incontrato, nella sede di Palazzo delle Aquile, le segreterie territoriali di slc fistel e Uilcom