PALERMO – È stato un branco di sette ragazzi. Maschi e femmine poco più che maggiorenni.
Sono stati immortalati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. I poliziotti del commissariato Brancaccio stanno procedendo con l’identificazione.
Calci e pugni in faccia e sul petto, dentro e fuori la struttura. Una violenza inaudita specie se si considera che a sferrare l’attacco sono stati dei ragazzini.
L’uomo è stato massacrato perché aveva rimproverato il gruppo che faceva confusione durante la proiezione del film. Urla, risate e piedi sulle poltrone.
La vittima era al cinema con la moglie: è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato in ospedale dove gli sono stati riscontrati diversi traumi.
“Se non ti conviene te ne puoi andare”, hanno detto alla donna. Il marito, sentendo la discussione, è intervenuto.
Quindi è stato trascinato nei corridoi esterni alla sala. Hanno continuato a pestarlo pure mentre era a terra.
Il branco non ha fatto i conti con gli occhi elettronici. Le scene sono state filmate. I volti si vedono chiaramente. La loro identificazione è questione di ore.