Palermo, definizioni agevolate per cause tributarie pendenti

Palermo, ok al regolamento per le controversie tributarie in Cassazione

La domanda di definizione agevolata dei giudizi tributari pendenti in Cassazione
CONSIGLIO COMUNALE
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PALERMO – Nella seduta di oggi il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento esecutivo per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti in Cassazione. Da questo momento, potranno risolversi tramite apposita domanda – da presentare entro il 16/01/2023 compilando il  “Modello A” predisposto dall’Ente – tutte le contese relative ai tributi locali (come Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Tari, Tosap, Icp e Iciap) già pendenti dinanzi la Corte Suprema. Purché, l’Amministrazione, risulti “integralmente soccombente in tutti i gradi di giudizio” o “soccombente in tutto o in parte, in uno dei gradi di merito”. La soccombenza sarà valutata in relazione ad ogni singolo atto impugnato. Tale modalità di definizione non sarà possibile se a soccombere (in entrambi i gradi di giudizio) è invece il contribuente.

Ma cosa prevede il regolamento?

Salvo quest’ultimo caso appena descritto, secondo il regolamento, la definizione della controversia si perfezionerà, dunque, presentando tempestivamente la domanda e pagando gli eventuali importi dovuti. Se non risultano importi da versare, invece, basterà la sola presentazione della domanda.

Un eventuale diniego della definizione da parte del Comune andrebbe comunque notificato entro trenta giorni dalla data di presentazione della domanda. Con le stesse modalità previste per la notificazione degli atti processuali. Sarà sempre impugnabile dalla controparte, dinanzi alla stessa Corte, entro i canonici sessanta giorni.

Le controversie definibili in corso non verranno automaticamente sospese. Dovrà essere il contribuente stesso a farne apposita richiesta al giudice. Dichiarando, per l’appunto, di volersi avvalere delle disposizioni del nuovo regolamento. Solo così, il processo verrà sospeso fino alla data di scadenza del termine del 16.01.2023.

La Domanda (Modello A) pag. 1
La Domanda (Modello A) pag. 2

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