PALERMO – Mancava da otto anni, da quel lontano 9 ottobre del 2005. La Nazionale italiana, quel giorno, grazie alla vittoria sulla Slovenia per 1-0 staccò proprio a Palermo il biglietto per Germania 2006. E sappiamo tutti poi come andò. Palermo, quindi, per i colori azzurri è una sorta di talismano. Stasera contro la Bulgaria l’Italia torna a Palermo, al Barbera. La formazione di Prandelli è distante dalla Bulgaria 4 punti, il che significa che vincendo andrebbe a +7 con sole 3 partite rimaste e praticamente avrebbe già più di un piede in Brasile. Nell’altra gara si incontrano Repubblica Ceca e Armenia, con i cechi che sono a -1 dai bulgari e che quindi hanno la grande occasione del sorpasso, per poi giocarsi tutto nella prossima sfida contro di noi. Anche la Danimarca non può sbagliare l’appuntamento contro Malta o è fuori.
Tornando all’Italia, serve una vittoria per appunto chiudere il discorso qualificazione. Prandelli, che dopo i Mondiali in Brasile, lascerà il timone della nave azzurra, vuole un successo per mettere la freccia e allontanare qualsiasi dubbio di passaggio alla fase finale. L’ex allenatore della Fiorentina schiererà la formazione migliore e già ieri pomeriggio al Barbera, ha fatto le prove in vista della gara di oggi. In campo non ci saranno Balotelli e Montolivo, entrambi squalificati; i due rossoneri però ieri pomeriggio hanno preso regolarmente parte all’allenamento visto che poi giocheranno la successiva gara contro la Repubblica Ceca. Queste le probabili formazioni:
ITALIA (4-3-2-1): Buffon; Abate, Bonucci, Chiellini, Antonelli; De Rossi, Pirlo, Aquilani; Candreva, Giaccherini; Gilardino. All. Prandelli
BULGARIA (4-4-2): Mihaylov; Manolev, Bodurov, Ivanov, V. Minev; Tonev, Milanov, Gadzhev, Dyakov; Gargorov, Popov. All. Penev