Perpignano, "rispunta" lo svincolo| Bando per il nuovo progetto - Live Sicilia

Perpignano, “rispunta” lo svincolo| Bando per il nuovo progetto

Il Comune pubblica la gara per la progettazione dei cantieri su viale Regione che valgono 34 milioni

PALERMO – Si rimette in moto la macchina per la realizzazione dello svincolo Perpignano di viale Regione siciliana, a Palermo. Un progetto che sembrava quasi dimenticato, finito nel buco nero del fallimento Cariboni e diventato una delle grande incompiute della città ma che adesso sembra quasi risorgere: il Comune ha infatti pubblicato il bando per affidare la progettazione definitiva ed esecutiva e la direzione dei lavori. Si tratta di una gara da 1,6 milioni di euro che potrebbe, però, sbloccare definitivamente un’opera che di milioni ne vale ben 34, stanziati dal Patto per Palermo: la previsione è di affidare la progettazione in tre mesi e di iniziare i lavori nell’agosto 2020 per concluderli in 30 mesi, cioè in meno di tre anni.

Lo svincolo Perpignano è, di fatto, uno dei due ultimi tappi della circonvallazione del capoluogo insieme al raddoppio del Ponte Corleone, anch’esso un tempo affidato alla Cariboni, oggi previsto dal Patto per Palermo e per il quale partirà a breve la gara. L’idea di uno svincolo all’altezza di via Perpignano muove i primi passi nel 2002, cioè 17 anni fa, e nel 2005 si è arrivati al progetto definitivo da 23 milioni di euro trovati nei fondi Agensud (otto dei quali di economie dallo svincolo da Vinci). L’appalto fu vinto dalla Cariboni, ma i lavori non sono mai partiti tanto che nel 2008 si è arrivati alla rescissione del contratto, con una causa a tutt’ora pendente. Il progetto è rimasto così fermo per lungo tempo, fino a quando nel 2016 non è arrivato il Patto per Palermo nel quale è rispuntato lo svincolo Perpignano i cui costi nel frattempo sono lievitati a 34 milioni, di cui la maggior parte sempre Agensud.

“Abbiamo sbloccato una vicenda che dal 2008 si era fermata – dice l’assessore alle Infrastrutture Emilio Arcuri – Il Patto per Palermo ci ha consentito di reperire i fondi e quindi di riprendere la realizzazione di quest’opera. Oggi siamo in una fase avanzata, anche se dobbiamo sempre fare i conti con norme che cambiano in continuazione e che rendono il tempo una variabile difficilmente prevedibile”.

Il bando ha l’obiettivo di realizzare il progetto definitivo di un’opera che avrà un impatto non solo sul traffico della circonvallazione, una delle strade più trafficate d’Italia, ma anche sull’impianto urbanistico della città. Il vecchio progetto va adeguato alle nuove norme, ma dovrà anche tenere conto del tram che in circonvallazione passa proprio dall’incrocio con via Perpignano. Il Comune ha provato a trovare tecnici al proprio interno ma senza risultati e così il 25 gennaio ha pubblicato la gara che si chiuderà a mezzogiorno dell’8 marzo. La direzione dei lavori sarà confermata solo quando l’opera verrà effettivamente iniziata. L’obiettivo adesso è rispettare il cronoprogramma: il Patto per Palermo fissa infatti scadenze precise, pena la revoca dei soldi, e l’aggiudicazione definitiva dovrà comunque avvenire entro il 2021.

La procedura è quella della gara aperta e il criterio di aggiudicazione è l’offerta economicamente più vantaggiosa: il capitolato assegna ben 18 punti alle proposte urbanisticamente più convincenti e 10 all’impatto del cantiere sul traffico, mentre il ribasso varrà solo 20 punti su 100. Dalla formalizzazione del contratto, i professionisti avranno 60 giorni per acquisire i pareri in conferenza di servizi e altri due mesi per la redazione del progetto definitivo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI