PALERMO – Sta per scoccare l’ora X. La cessione di Dybala si avvicina e, contemporaneamente, il Palermo si appresta a chiudere per l’erede del numero nove argentino. I profili visionati negli ultimi mesi sono già stati passati in rassegna, adesso è arrivato il momento delle decisioni. Di talento in talento, sempre passando dal Sudamerica, con la speranza di individuare un nuovo potenziale campione per il reparto offensivo rosanero: la dirigenza del club di viale del Fante ha già dato dimostrazione di non volere perdere tempo e nei prossimi giorni potrebbe arrivare la svolta decisiva per un altro innesto in attacco.
Manuel Gerolin, l’uomo di Zamparini per la missione in Sudamerica, si avvia a partire alla volta dell’Argentina. È lì che il Palermo ha individuato l’attaccante da mettere in mano a Iachini nel gruppo chiamato a ripetere quanto fatto in questa stagione, se non addirittura a far meglio. Un tragitto decisamente familiare all’osservatore rosanero, che negli ultimi mesi si è “sdoppiato” tra Uruguay e Argentina alla ricerca di giovani pronti per l’avventura europea. Dai tornei giovanili come il Torneo Sub 20 ai “crack” delle big rioplatensi, i nomi presenti nella lista portata alla corte di Zamparini si sono ridotti fino ad arrivare ad un profilo ben delineato.
È Jonathan Calleri il primo nome messo nel mirino dal Palermo. Ed è per lui che Gerolin si recherà a Buenos Aires per chiudere l’affare il prima possibile. Centravanti classe ’93 di proprietà del Boca Juniors, Calleri sta brillando più in Copa Libertadores che in campionato. Cinque gol in tredici partite complessive dall’inizio della stagione, tre dei quali nelle tre partite disputate nel massimo torneo continentale in Sudamerica. Un Dybala fisicamente più potente, seppur non proprio con una struttura da prima punta, e con un fiuto del gol tutto da affinare. Un dettaglio che invece non manca a quello che è il secondo nome nella lista, ovvero quello di Giovanni Simeone, capocannoniere nell’ultimo Torneo Sub 20 e attualmente in forza al River Plate. Il Cholito, però, ha una valutazione decisamente alta, e a differenza del connazionale non ha ancora dato grandi dimostrazioni tecniche fuori dall’ambito giovanile. Motivo per cui, ad oggi, il Palermo punta sul delantero del Boca. Con l’intenzione di chiudere il prima possibile.