PALERMO – Avrebbe fatto il doppio lavoro senza essere autorizzato. I finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo nei confronti di un funzionario dell’Inps.
Bloccati 96 mila euro. A tanto ammonterebbe il profitto del reato di truffa. Le indagini dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, con la collaborazione della Direzione provinciale dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, avrebbero fatto emergere che il dipendente, assunto con la qualifica di ispettore di vigilanza, avrebbe nascosto una collaborazione professionale continuativa con uno studio legale.
Se lo avesse fatto alla luce del sole avrebbe dovuto lavorare part time all’Inps e passare ad un ruolo amministrativo. In soldoni: 50% dello stipendio in meno e perdita dell’indennità di ispettore.
Il giudice per le indagini preliminari ha disposto il sequestro dello stipendio che non avrebbe dovuto percepire a partire dal 2018. Il doppio lavoro non era stato aurorizzato.