PALERMO – Un mini-concerto per una doppia sensibilizzazione: al vaccino contro il Covid e a raccogliere fondi per la ricerca scientifica sarà eseguito dall’Orchestra del Gattopardo alla all’hub provinciale della Fiera del Mediterraneo a Palermo, venerdì 17 dicembre, alle 11,30. Si esibiranno i ragazzi della scuola media statale Giuseppe Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita Belice (Agrigento).
Tredici ragazzi dagli 11 ai 13 anni, che frequentano l’indirizzo musicale della scuola, suoneranno canzoni natalizie e non per i lavoratori e l’utenza dell’hub, accompagnati da quattro loro insegnanti. Sarà l’occasione, oltre che per portare un po’ di musica al centro vaccinale, anche e soprattutto per raccogliere fondi per la Fondazione Telethon, impegnata a finanziare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Chi vorrà potrà acquistare i cuori di cioccolato Telethon o lasciare un’offerta per destinare il ricavato alla Fondazione.
“La nostra scuola sostiene Telethon da anni – afferma il dirigente scolastico Girolamo Piazza -. Per noi è una questione di inclusività e sensibilità che si coniuga anche con il testimoniare l’importanza del vaccino. È la prima uscita dei nostri ragazzi da due anni a questa parte: la nostra Orchestra del Gattopardo non aveva più fatto performance all’esterno. Siamo onorati di ricominciare dalla Fiera del Mediterraneo: servirà a riabituare i ragazzi al contatto con gli altri in sicurezza e a riannodare dei fili che abbiamo necessariamente dovuto recidere”.
Per il commissario Covid di Palermo Renato Costa il mini-concerto dell’Orchestra del Gattopardo sarà “un momento speciale”. “Questa performance cade nella stessa settimana in cui diamo avvio alle vaccinazioni pediatriche – dichiara Costa -. Per noi sarà un piacere avere questi giovanissimi ospiti che offriranno all’hub il proprio talento nel suonare il pianoforte, il violino, il flauto, la chitarra, facendo diventare la propria passione veicolo di sensibilizzazione. Il contributo dei giovani – e di ognuno di noi – è irrinunciabile per lasciarci per sempre alle spalle la pandemia”.