PALERMO – E’ stato condannato a due anni in abbreviato il geometra Roberto Federico, coinvolto nell’indagine del luglio 2022, coordinata dall’ufficio palermitano della Procura Europea, che fece luce su una truffa all’Ue legata ai lavori di ristrutturazione delle case popolari dello Zen 2. Lavori realizzati proprio grazie ai finanziamenti europei.
I pm Gery Ferrara e Amelia Luise accertarono che le opere erano state eseguite solo sulla carta e che parte dei fondi erano finiti nelle tasche dei dirigenti dello Iacp. Federico era accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità ed ha scelto il processo in abbreviato. I militari della Sezione Eppo del nucleo investigativo di Palermo tra ottobre e dicembre 2021 scoprirono un centro di interessi illeciti, negli uffici dello Iacp di Palermo cui appartenevano professionisti privati e pubblici ufficiali con competenze in materia edilizia e incaricati della gestione dei fondi di spesa pubblici nazionali ed europei.
Secondo l’inchiesta, i pubblici ufficiali coinvolti sarebbero stati in grado di appropriarsi di una parte delle somme di denaro che servivano per l’esecuzione di lavori in realtà mai realizzati con la compiacenza degli imprenditori che si erano aggiudicati gli appalti.