CATANIA. Si è concluso con l’assoluzione di tutti e quattro gli imputati il processo per peculato a carico dell’ex assessore alla Protezione civile di Fiumefreddo di Sicilia, Alfredo Barbagallo, del funzionario dello stesso ente, Salvatore Leonardi, del dipendente comunale Aldo Toscano e del responsabile della locale associazione di volontari Rangers, Salvatore Vitale. Per il pubblico ministero Alfio Fragalà, che aveva chiesto per tutti una condanna a 2 anni e 6 mesi, Barbagallo, Leonardi e Toscano si sarebbero appropriati di parte dei proventi del parcheggio comunale istituito, tra il 2006 ed il 2008, nel piazzale antistante l’ex cartiera Siace. Leonardi, invece, era accusato di mancato controllo sull’attività. Non così per i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Catania, presieduta da Ignazia Barbarino, che hanno invece accolto le richieste del collegio difensivo.
Assolti per non aver commesso il fatto Salvatore Vitale e Salvatore Leonardi, assistiti rispettivamente da Franco Bonura e Michele Pansera. “E’ l’epilogo che tutti ci aspettavamo – commenta Pansera – in quanto fin dalle indagini si era dimostrato, attraverso le prove offerte al pm, che nessun ruolo aveva mai rivestito nella vicenda l’architetto Salvatore Leonardi”. Assolti, invece, con la formula perché il fatto non costituisce reato Aldo Toscano e Alfredo Barbagallo, il primo difeso dagli avvocati Vincenzo Mellia, Paolo Saladdino e Fiorella Russo ed il secondo da Attilio Indelicato. “Si sono pronunciati – spiega l’avvocato Vincenzo Mellia – evidentemente sulla mancanza del dolo”. Soddisfatto per la pronuncia anche il legale Attilio Indelicato. “Un tribunale attento e scrupoloso – commenta – che ha letto le carte ed ha emesso la sentenza più giusta”.
