CATANIA – “Signor sindaco, apra il Parcheggio Sanzio alla fruizione dei cittadini”. Comincia così l’appello che l’Adiconsum Catania (Associazione dei Consumatori aderente alla Cisl), per mano del suo presidente Maurizio Ferrara, scrive all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino, perché il nuovo parcheggio venga aperto al più presto.
Interviene Adiconsum
“Adiconsum riceve quotidianamente lamentele dai residenti, dagli studenti e da tutti gli operatori della zona – dice Ferrara – perché trovare un parcheggio nell’area é impossibile, poiché sono tante le persone che lavorano al centro della città e utilizzano tutta l’aria della zona per parcheggiare e recarsi a lavoro a piedi o con la metro”.
“Il progetto dell’area di sosta scambiatore Sanzio, con i suoi oltre 320 stalli per auto e 12 per bus – sottolinea il presidente di Adiconsum Catania – consentirebbe, anche, una migliore viabilità nella stessa area, che è ad alta densità veicolare e abitativa”.
E continua: “Inoltre, con l’annessa area a verde, e parco giochi, darebbe alla città una concreta possibilità di fruire di un buon piano viario oltre che di ordinato parcheggio. Si tratta, dunque, di una significativa opera, che dà merito all’amministrazione comunale, e che è stata finanziata coi fondi regionali del “Piano parcheggi” per le tre città metropolitane dell’isola”.
Secondo Ferrara “interventi di tale portata sono importanti per la viabilità e per diminuire i flussi veicolari che quotidianamente si riversano dentro la città, con ciò che ne consegue in termini di parcheggi, viabilità e inquinamento ambientale oltre che acustico”.
La storia
“L’avvio ufficiale dei lavori – ricorda Ferrara – è stato dato 2 anni e 5 mesi fa. Purtroppo i lavori che dovevano (sulla carta) durare circa 18 mesi, secondo il capitolato d’appalto allegato al bando pubblicato dall’Urega e aggiudicato dal Consorzio Stabile Agoraa di Tremestieri Etneo, alla data odierna, non sono ancora finiti”.
“Il ritardo nella consegna dell’opera – avverte – sta già compromettendo lo stesso verde del parco urbano con zona bambini, che di fatto è già completo. Inoltre l’area cantiere che delinea il suo perimetro, dall’inizio delle lezioni scolastiche, occupando un notevole spazio, ha ridotto notevolmente l’ampiezza della strada che, ricordiamo, è a doppio senso di marcia, generando un potenziale pericolo per studenti e genitori all’ingresso e all’uscita della scuola”.
“Ecco perché – conclude Ferrara – come Adiconsum Catania chiediamo all’amministrazione comunale di aprire questa importante area per la città, affinché i cittadini possano usufruire tanto del parco urbano quanto degli stalli di parcheggio”.