La notizia sull’edizione palermitana di “Repubblica“. Inchiesta sull’ospedale di Partinico che ha il record di otto neonati morti in due anni. E’ morta una bimba di dieci mesi, stavolta. La piccola è spirata dopo l’aerosol che le era stato praticato per una crisi respiratoria. Si sospetta di un farmaco cortisonico. I genitori hanno sporto denuncia. E’ stata disposta l’autopsia.
L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, disporrà una ispezione all’ospedale di Partinico (Palermo) per acquisire tutta la documentazione relativa al decesso, avvenuto ieri, di una bambina di appena dieci mesi. La prossima settimana l’assessore Russo convocherà anche la direzione del presidio ospedaliero.
Anche il Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e le cause dei disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, vuole vederci chiaro sulla vicenda e ha annunciato una richiesta di relazione al Direttore Generale dell’Asp di Palermo, Salvatore Cirignotta, per conoscere le cause del decesso della bimba. “La Commissione d’inchiesta che presiedo, senza pregiudizio per le indagini in corso da parte della competente autorità giudiziaria, intende acquisire ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti, sia in merito alle eventuali criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanzionatorie e/o cautelari assunte a fronte di eventuali responsabilità individuali”, ha spiegato Orlando.
“Si tratta – ha commentato ancora il Presidente Orlando – dell’ottavo neonato morto nell’arco di due anni nel nosocomio di Partinico. Un dato che, senza creare allarmismi, esige approfondimenti. Per questo aspettiamo una relazione recante ogni utile elemento di conoscenza sull’accaduto da parte del direttore dell’Asp di Palermo Cirignotta, che ha già inviato il proprio personale a Partinico per cercare di fare luce sul decesso”. La documentazione acquisita sarà valutata per eventuali, ulteriori adempimenti di competenza.