Pasqua, prenotazioni in lieve calo| "Colpa della crisi e del terrorismo" - Live Sicilia

Pasqua, prenotazioni in lieve calo| “Colpa della crisi e del terrorismo”

Il settanta per cento delle strutture alberghiere sarà pieno, ma è un calo del 3 per cento quello che rileva Federalberghi Palermo rispetto allo scorso anno. "Molti turisti arriveranno dall'estero, meno dall'Italia. Ma da maggio in poi andrà meglio".

PALERMO – E’ la classica vacanza “mordi e fuggi” quella dei turisti che in questo ponte pasquale arriveranno a Palermo. I dati di Federalberghi parlano chiaro: le prenotazioni sono state effettuate sotto data e prevedono una permanenza di pochi giorni nel capoluogo siciliano. E il settanta per cento delle strutture alberghiere, nonostante la Pasqua cada nei primi giorni di aprile, sarà occupato. Il last minute, ancora una volta, risulta essere così l’alternativa preferita di chi decide di staccare la spina almeno per le feste.

“La maggior parte dei visitatori che trascorreranno la Pasqua a Palermo arriva dall’estero – spiega il presidente di Federalberghi Palermo, Nicola Farruggio -. Si tratta di francesi, tedeschi, inglesi, che spesso approfittano dei voli internazionali low cost per conoscere una nuova città. Di certo – aggiunge – questa possibilità ha fatto aumentare il numero delle presenze, ma si tratta comunque di turisti che spendendo poco per il biglietto aereo, vogliono comunque spendere poco nella città d’arrivo. Quest’anno – prosegue Farruggio – registriamo tra l’altro poche prenotazioni da parte del resto d’Italia: probabilmente, oltre alla crisi economica, la situazione internazionale e le ultime tragiche notizie hanno influito negativamente e nel nostro Paese si preferisce la gita fuori porta”.

E così, il risultato è di un calo, seppur minimo, del numero di prenotazioni negli hotel della città. Si parla di una percentuale di circa il tre per cento. “Ma dipende fondamentalmente dal periodo in cui cade quest’anno la Pasqua (non proprio a primavera inoltrata) e dagli strascichi dei mesi invernali – precisa il presidente di Federalberghi – e se consideriamo che gennaio, febbraio e marzo sono andati malissimo, possiamo già considerare incoraggianti questi dati, anche se ci auguriamo che vada meglio. Dopo questa Pasqua a “regime ridotto” – sottolinea – possiamo già contare sul mese di maggio e poi sui mesi estivi per il quale registriamo già numeri importanti”.

Nel frattempo, all’aeroporto Falcone-Borsellino di Punta Raisi, nell’arco di tempo che va da venerdì 3 aprile al lunedì di Pasquetta si prevede il transito di oltre 51 mila passeggeri (in entrata e in uscita) e 447 voli pianificati. Nel dettaglio, il maggiore traffico passeggeri si verificherà di venerdì, con 131 voli e 15.065 passeggeri, tra quelli in arrivo e quelli in partenza. Saranno quindi molti, anche i siciliani che lasceranno l’isola. Sabato 4 aprile la Gesap prevede invece 105 voli e 11.970 passeggeri in transito; il giorno di Pasqua 93 voli e 10.602 passeggeri, mentre a Pasquetta, il 6 aprile, i voli saranno 118 e i passeggeri 13.570. dati in base ai quali è possibile distinguere le mete preferite dai palermitani nel periodo pasquale: Parigi, Marsiglia, Londra, Barcellona, Berlino, Siviglia.


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