CATANIA – Migliaia di persone in fila per ottenere un certificato, tre impiegati, poche ore per sbrigare tutte le pratiche: la ricetta per il caos si è realizzata ieri a Paternò quando circa mille elettori sono andati in massa a chiedere nuovi certificati elettorali. Problemi anche nei seggi ricavati in una scuola a causa di un blackout.
I certificati
La fila per ottenere la scheda elettorale all’Ufficio elettorale di Paternò ieri ha causato momenti di tensione, arrivando a sfiorare la rissa. A causare la calca è stata la richiesta di migliaia di nuovi certificati per votare: molti elettori, infatti, hanno scoperto solo nel corso della mattinata, andando al seggio, di non essere più iscritti negli elenchi delle sezioni, oppure di dovere rinnovare la scheda, o di averla smarrita.
La corsa al certificato è stata smaltita con difficoltà dai tre impiegati dell’Ufficio elettorale. Pur lavorando a pieno regime, infatti, alle 21:50 si segnalava ancora una fila di 400 persone. Per gestire la situazione, che nel pomeriggio ha rischiato di degenerare in una rissa tra elettori, è intervenuta la Compagnia di Carabinieri di Paternò.
Le sezioni al buio
Momenti di tensione anche nei seggi della scuola Marconi, in cui un blackout ha bloccato le operazioni di voto. Dopo un lungo momento di pausa, che anche in questo caso ha visto montare la protesta degli elettori, si è deciso di ammettere i cittadini all’interno dei seggi accendendo le luci dei cellulari. Dell’accaduto è stato informata la Prefettura.