PALERMO – La notizia del giorno, ossia della nuova strategia di pagamento degli stipendi per i calciatori del Palermo, ha agitato e non poco i tifosi rosanero che restano preoccupati per una situazione ancora poco limpida. A rasserenare gli animi ci pensa Giorgio Perinetti che parla così: “È un discorso che stiamo affrontando con gli agenti, ne parleremo più avanti e spiegheremo cosa fare – ha detto il dirigente rosanero a stadionews -. Il Palermo era puntuale mensilmente nei pagamenti degli stipendi e adesso sta provando un piano un po’ articolato. Questo può sembrare chissà che cosa, ma in realtà non sposta nulla. Non tocchiamo quel che i giocatori devono prendere in stagione. Ci sarà differenza nel flusso di cassa, ma quello è un problema nostro”.
Perinetti tiene a precisare che i compensi di ogni singolo giocatore non verranno assolutamente limati: “La Roma paga ogni tre mesi e il Palermo pagava mensilmente, per fare un esempio. La Lega consente in Serie A di pagare ogni tre mesi, in B ogni due mesi. La Serie B sta cercando di adeguarsi. Quello che è importante è che tutto ciò che è stato stabilito per tecnici, dirigenti e giocatori per quest’anno non subisce alcun rinvio o cambiamento. Se uno di questi soggetti doveva prendere 100 euro, continuerà a prendere 100 euro entro la data stabilita dalle scadenze federali. Adesso magari li prenderanno ogni due mesi, sono cose diverse ma non cambia la sostanza”.
E ai tifosi preoccupati, Perinetti lancia un messaggio: “Questo non deve preoccupare la tifoseria. Se la società riesce a garantire ai giocatori quel che devono percepire nei tempi prestabiliti mi pare che il problema non esiste. Non è un disimpegno, dobbiamo adeguarci a delle pratiche più articolate del sistema, visto il momento. Prima potevamo essere più precisi e puntuali, ma rispettiamo comunque tutti gli impegni presi – ha aggiunto Perinetti – noi dobbiamo guardare la realtà e credo che con responsabilità la stiamo affrontando in modo che non porti guai a scapito di nessuno”.