Perugia-Palermo 3-3, le pagelle: Valente migliore in campo - Live Sicilia

Perugia-Palermo 3-3, le pagelle: Valente migliore in campo

Le valutazioni dei rosanero al termine della gara contro i biancorossi
CALCIO-SERIE B
di
3 min di lettura

Il Palermo torna in campo per la prima gara del girone di ritorno di Serie B e del nuovo anno 2023. Allo stadio “Renato Curi” la compagine rosanero affronta il Perugia di mister Castori reduce da due vittorie consecutive prima della sosta. L’inizio del match per la squadra siciliana è pessimo: in circa sei minuti i padroni di casa sono in vantaggio di due gol con i rosa che non sembrano essere ancora scesi in campo. Al minuto 23 la riapre Marconi con un colpo di testa decisivo, ma prima della fine del primo tempo Olivieri sigla il gol del nuovo doppio vantaggio del Perugia. Nella ripresa il Palermo accorcia di nuovo le distanze con Valente per poi completare la rimonta quasi allo scadere con il gol numero 10 in campionato di Brunori. Di seguito, le pagelle del club rosanero al triplice fischio del match.

PIGLIACELLI: È vero, subisce tre gol, ma probabilmente senza alcuni dei suoi interventi praticamente miracolosi il Palermo rischia di subirne altri tre. Sempre attento e reattivo nelle conclusioni avversarie, oggi sbaglia solo un po’ troppo con i piedi e non è da lui. VOTO 6,5

MARCONI: Riapre il match al 23′ con un colpo di testa su assist di Valente. In fase difensiva è sempre preciso negli interventi, senza preoccuparsi mai della forma ma concentrandosi solo sulla sostanza. VOTO 6,5 (dall’83’ BETTELLA S.V.)

NEDELCEARU: Rientro in stagione con un po’ di sofferenza, soprattutto nei primi minuti di gioco. Alcune disattenzioni difensive costano caro al Palermo che rischia di tornare a casa con zero punti. VOTO 5,5

MATEJU: Il centro-destra dei rosa è un po’ l’anello debole della linea di difesa, infatti due dei tre gol del Perugia arrivano su sviluppi di azione proprio dalla zona di campo da lui presidiata. VOTO 5

SALA: Prova a spingere in fase offensiva e ad aiutare Marconi in fase di ripiegamento. Non sempre preciso con il pallone tra i piedi, ma da parte del numero 3 dei rosa c’è tanto impegno. VOTO 5,5

SARIC: Il calciatore ex Ascoli parte titolare e per la prima volta in stagione sembra padrone della sua zona del campo. È spesso coinvolto nelle progressioni offensive dei rosa, mostrando le qualità tecniche a sua disposizione. VOTO 6 (dal 78′ VIDO S.V.).

GOMES: Ripulisce tutti i palloni che passano dai suoi piedi ma anche per lui i primi minuti di partita non sono facili. Causa involontariamente il calcio di rigore a sfavore dei suoi, anche se la decisione arbitrale resta dubbia. VOTO 5,5 (dall’84’ DAMIANI S.V.).

SEGRE: Lotta su ogni pallone e corre tantissimo durante i suoi minuti di permanenza in campo. Oggi, però, è poco amalgamato con il resto dei compagni e dunque non riesce a incedere nel corso del match. VOTO 5,5 (dal 66′ BROH: Dà forze fresche ai compagni dopo il suo ingresso in campo, contribuendo in entrambe le fasi di gioco in maniera positiva. VOTO 6).

VALENTE: Migliore in campo. Due assist, un gol, giocate di personalità e sempre pericolose, tanto sacrificio anche in fase difensiva. L’esterno di destra dei rosanero è l’MVP del match. VOTO 7

DI MARIANO: Solita prestazione di sacrificio e di sostanza per il numero 10 del Palermo. Non incide particolarmente durante la gara ma si impegna per supportare Brunori in fase offensiva. VOTO 5,5 (dal 66′ SOLERI: Entra per dare man forte a al numero 9 dei rosa, impegnandosi tanto e facendo a sportellate con i difensori avversari. VOTO 6).

BRUNORI: Tocca pochi, pochissimi palloni in 90 minuti. Ma se il Palermo ha bisogno di un giocatore decisivo, il suo capitano conferma per l’ennesima volta di esserlo. Al minuto 89, cross di Valente da calcio d’angolo e tocco preciso che si insacca alla destra di Gori che non può nulla: pareggio acciuffato in extremis. VOTO 6,5

CORINI: Opta ancora per il 3-5-2 e il Palermo ha effettivamente un migliore equilibrio. Inspiegabili i primi 20 minuti del match in cui la sua squadra ha dato l’impressione di essere rimasta sull’aereo. Schiera la migliore formazione che ha a disposizione, preferendo Saric a Broh dal primo minuto e confermando l’ottimo stato di salute fisica e mentale del calciatore bosniaco. Le sostituzioni nella ripresa sembrano contribuire al pareggio acciuffato in extremis dai rosa. VOTO 6


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI