Pista ciclabile in via Leopardi a Palermo: "Auto in mezzo alla strada"

Pista ciclabile in via Leopardi| “Auto in mezzo alla strada”

Tornano le polemiche sulle corsie riservate alle due ruote

PALERMO – Automobili che sembrano parcheggiate in mezzo alla strada, lunghe code, automobilisti disorientati e commercianti sul piede di guerra: anche la pista ciclabile di via Leopardi, a Palermo, finisce nel mirino delle polemiche dal vivo e sui social. Parliamo del nuovo tratto che, nei programmi dell’amministrazione comunale, collegherà via Principe di Villafranca a via Praga, in zona Strasburgo, passando per via Leopardi, viale Campania e via Ausonia.

Quasi quattro chilometri bi-direzionali, con lavori iniziati in estate che dovrebbero finire entro settembre effettuati direttamente da Palazzo delle Aquile con fondi propri e ministeriali, che nelle intenzioni del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore Giusto Catania rappresentano un collegamento Nord-Sud su due ruote, riscoperte dai palermitani che a causa della pandemia le preferiscono agli affollati mezzi pubblici.

Residenti e commercianti di via Leopardi sono però rimasti sorpresi quando la pista ciclabile ha fatto la sua comparsa visto che accanto, prima della carreggiata riservata alla circolazione, sono state disegnate le zone blu per il parcheggio. “Le automobili sembrano ferme in coda, ma in realtà sono parcheggiate – dice Rosario che abita in zona – Quando qualcuno non se ne accorge, si piazza dietro le auto parcheggiate convinto che siano solo ferme per il semaforo e rimane lì”. Un copione del tutto simile a quello di via Principe di Villafranca e che era stato già accompagnato dalle lamentele dei commercianti. “Il traffico è notevolmente aumentato perché la strada si è ristretta – dice il commesso di uno dei negozi in zona – Questo scoraggia i clienti che proprio in questo momento, invece, andrebbero incentivati a venire”.

E anche sui social gli utenti si dividono tra favorevoli e contrari. “Non c’è nessun pericolo, anzi si toglie lo spazio a doppie file e parcheggiatori”, scrive Vito, mentre Davide fa i complimenti al Comune: “Spiragli di civiltà” e Alessio aggiunge: “Nulla di scandaloso, in tutte le città le piste sottraggono spazio alle auto”. “In altre città d’Europa le ciclabili sono fatte proprio così, con le auto decentrate e la pista tra le auto e il marciapiede”, posta Alessandro. Di avviso opposto Antonello, secondo cui “questa configurazione è una follia” e Giovanni, per il quale “la stupidaggine è mantenere il parcheggio a ridosso della pista ciclabile”. “Percorro via Leopardi quattro volte al giorno, l’inserimento dalle traverse avviene a centro strada”, aggiunge Sebastiano.

“Le strade non sono soltanto delle automobili, ma anche dei ciclisti e dei pedoni – ribatte l’assessore Catania – All’inizio della prossima settimana posizioneremo anche i cordoli fra la pista ciclabile e le zone blu e quindi la delimitazione sarà molto più evidente. Le critiche? Ci siamo abituati, anche per via Maqueda e il Cassaro ci sono state e ora sono tutti contenti. Stiamo realizzando le piste ciclabili di cui tutti lamentavano la mancanza, è normale qualche disagio iniziale ma non ci fermiamo: l’obiettivo è arrivare sino in viale Strasburgo”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI