PALERMO – Pochi giorni fa aveva chiesto direttamente al presidente Crocetta, in qualità di segretario regionale dell’Udc, un “maggiore coinvolgimento” dei partiti nelle scelte di governo. E la risposta è arrivata quasi subito. Giovanni Pistorio è stato scelto dall’assessore regionale alla Funzione pubblica e autonomie locali Patriza Valenti come il nuovo capo della segreteria tecnica.
Una nomina un po’ insolita, per quello che è, appunto, il leader regionale di un partito. Una “duplice veste” che lo stesso Pistorio sottolinea: “Ci sto ancora pensando, soprattutto per capire come il nuovo incarico si concilierà col mio ruolo politico. Un ruolo che, però, mi sta portando sempre più a frequentare Palermo”. Ma la scelta è presa. La conferma arriva prima dall’assessore Valenti, poi dal diretto interessato, che ringrazia e spiega: “Questo incarico comporta enormi responsabilità. Io, in particolare – aggiunge, di fatto confermando appunto la notizia – cercherò di dare il mio contributo soprattutto sul tema degli enti locali. Le mie esperienze passate da amministratore mi incoraggiano: credo di poter davvero dare una mano, in un momento difficile”.
E la nomina di Pistorio rafforza una sorta di continuità col governo nazionale, dove Gianpiero D’Alia ricopre proprio il ruolo di ministro della Funzione pubblica. “Certamente – dice Pistorio – c’è molta sinergia tra l’esecutivo di Roma e quello regionale. Ed è un presupposto importante per mettere mano in un settore davvero delicato”. Una “scommessa” per Pistorio, visto che “bisognerà di fatto ridisegnare il sistema delle autonomie locali in carenza di risorse e in piena spendig review. Interverremo, insomma, non certo in una fase di gestione ordinaria dei processi, ma in una fase straordinaria. Si tratta, però, anche di un impegno molto stimolante”.
Come detto, la nomina di Pistorio arriva pochi giorni dopo l’incontro col governatore, durante il quale l’Udc ha ribadito la necessità di un maggiore coinvolgimento nelle scelte amministrative. “Ho sempre detto – puntualizza Pistorio – che il problema non è la ‘giunta politica’, ma la presenza della politica, anche al fianco dei tecnici”.
Un concetto, del resto sottolineato da Pistorio anche ieri: “C’è un indiscutibile e generoso impegno – ha detto – da parte degli assessori della giunta regionale e l’Udc è particolarmente orgogliosa del lavoro degli assessori Cartabellotta, Valenti e Bonafede, i quali si stanno impegnando con straordinaria competenza e dedizione nei loro settori. Tuttavia – ha aggiunto – la complessità di molte questioni, la loro urgenza e delicatezza, a cominciare dall’emergenza che riguarda gli enti locali, richiedono che il lavoro degli assessori sia coordinato e sostenuto dalle forze politiche della maggioranza. Auspichiamo – ha proseguito Pistorio – che al suo rientro il Presidente della Regione Crocetta possa avviare un confronto immediato con i partiti della maggioranza per attivare quella collegialità che abbiamo sempre richiesto finalizzata a definire le priorità e il merito dell’agenda di governo”. Nel frattempo, l’assessore Valenti s’è portata avanti col lavoro. Chiamando proprio lui al vertice della segreteria tecnica.
