Solidarietà e stima.

Solidarietà e stima.
Perchè la Regione non interviene seriamente sulle linee aeree per garantire a chi vive e abita in Sicilia di potere raggiungere le altre città comodamente. Siamo anche noi italiani questo governo regionale come tutti gli altri si è dimostrato incapace di garantire a noi tutti siciliani la continuità territoriale. Che venga un Presidente della Regione più capace a far rispettare le ns esigenze senza dovere elemosinare ma pretenderle dal Governo Nazionale.
Per LaGalla occorrono funzionari laureati per far andare le cose.Assunzioni inutili.Il resto alla malora.
Infestano I quartieri che invadono e tormentano i residenti. Delinquenti da generazioni dalle nonne in poi.
Tutti dentro...
Sono curioso di verificare quanto impiegherà la redazione a fare sparire questa ennesima testimonianza dell’impareggiabile Roberto Puglisi per fare posto agli sproloqui di sciacalli e quacquaracqua’ .
E chi, se non il Dott. Arcoleo poteva coordinare lo staff dei pneumologi dedicati alla gestione dell’emergenza Coronavirus? Dottore insuperabile sia professionalmente che umanamente. L’ho conosciuto e l’ho visto per anni dedicarsi con amore e grande professionalità a chi ho amato. L’ho visto accanto a me quando ho salutato per l’ ultima chi ho amato e mi è rimasto accanto anche dopo…anche solo con un messaggio… E come per gli amici, quelli veri, anche se non ci sentiamo e non ci vediamo spesso come prima, so che c’è e ci sarà sempre per noi. A tutti i medici che combattono questa guerra, la mia stima inconzionata e il pensiero che non potevano avere uomo e medico migliore del Dott. Arcoleo in squadra. E sono convinta che sia lui che voi non farete mancare agli ammalati una carezza, magari fatta con gli occhi… Andrà tutto bene…
Bravissimi ….complimenti!
Grazie di cuore !
denunciano che mancano i presidii e musumeci e razza che aspettano a provvedere?
Non aspettate che siano Conte e la protezione civile nazionale a darvi mascherine e dispositivi di protezione, pensateci voi in sicilia che quelli sono incapaci
L’esperienza di questi giorni tristi serve a restituire il reale valore agli schieramenti politici con la loro insopportabile polemica, anche se non cambia la natura partigiana e ognuno continuerà a rappresentare gli aspetti positivi e sorvolare su quelli negativi. Ma il cambiamento c’è stato e la ripartenza è in atto, spetta a ognuno di noi intenderla e agevolarla. Questo è il tempo della costruzione collaborativa con gli altri: medici, giornalisti, intellettuali, amministratori, credenti e non credenti, tutti insieme dobbiamo creare un’atmosfera magica per rafforzare le fondazioni pericolanti della nostra convivenza umana.